Marco Travaglio dice che la Casellati è un «Ghedini con parrucca e gonna»
25/03/2018 di Gianmichele Laino
Nemmeno il fatto che sul nome di Maria Elisabetta Alberti Casellati ci sia stata la convergenza del Movimento 5 Stelle ha addolcito la posizione di Marco Travaglio, direttore del Fatto Quotidiano. Già in passato tra il giornalista e la storica esponente di Forza Italia diventata la prima presidente del Senato donna della storia della Repubblica c’erano stati non pochi screzi. In una puntata di Otto e Mezzo del 2013, infatti, Travaglio aveva definito «puttanate» le dichiarazioni della Casellati che, a sua volta, aveva minacciato di abbandonare lo studio televisivo per la presenza dello «scostumato» giornalista.
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MARCO TRAVAGLIO CASELLATI, IL PRIMO SCONTRO
MARCO TRAVAGLIO CASELLATI: «L’AVVOCATO GHEDINI IN GONNA E PARRUCCA»
Nemmeno nel suo editoriale di oggi sul Fatto sembra essere stato particolarmente tenero. Travaglio, infatti, ha affermato – dopo una lunga tirata sullo spettacolo di Beppe Grillo di venerdì scorso 23 marzo al Teatro Flaiano di Roma – che la Casellati altri non è che «l’avvocato Ghedini in gonna e parrucca».
Prosegue la sua mini-descrizione della nuova presidente del Senato. Caustica, come al solito. Travaglio scrive: «Maria Elisabetta Alberti Casati Serbelloni Mazzanti Viendalmare […] è quella che da sottosegretaria fece assumere la figlia al ministero, che strillava al golpe ogni volta che processavano il Caimano, che riusciva a restare seria davanti a Ruby nipote di Mubarak».
Tuttavia, Travaglio non entra nel merito dell’accordo tra il Movimento 5 Stelle e il centro-destra (a trazione Lega di Matteo Salvini), che ha portato al seggio più alto di Palazzo Madama non la prima scelta di Silvio Berlusconi (Paolo Romani), ma il candidato che più era gradito proprio ai pentastellati. E afferma che Beppe Grillo stesso, di fronte alle prime notizie che arrivavano sull’accordo per la presidenza del Senato, sarebbe rimasto impassibile.
È sempre il Fatto Quotidiano di Travaglio, comunque, a ricordare che – oltre alla vicenda già nota della figlia della Casellati assunta come capo della segreteria del ministero della Salute nel governo Berlusconi – ci sarebbe anche un’altra storia che lega l’attuale presidente del Senato e sua figlia Ludovica. Secondo Carlo Trecce, Barbara Degani – sottosegretario al ministero per l’Ambiente – avrebbe assunto come portavoce proprio la figlia della Casellati nel corso della legislatura che si è appena conclusa. Insomma, il Fatto Quotidiano sembra aver dichiarato guerra alla seconda carica dello Stato scelta con il benestare del Movimento 5 Stelle.