Di Battista dice che il M5S potrebbe diventare la nuova Udeur

L'ex deputato pentastellato torna all'attacco

01/10/2020 di Enzo Boldi

Picconare per fermare il declino. Alessandro Di Battista torna a parlare del futuro prossimo del Movimento 5 Stelle. E lo fa da spettatore interessato per via del suo passato da parlamentare. Dopo le critiche mosse all’indomani delle nuove sconfitte a livello locale, l’ex deputato torna a muovere accuse (neanche tanto velate) alla strade intrapresa dai pentastellati. Lo ha fatto in un’intervista esclusiva realizzata da Piazzapulita. E nel concetto più scottante, da tipico picconatore, espresso sottolinea un rischio: «M5S come Udeur».

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«Così facendo, io penso si andrà verso una posizione di indebolimento del Movimento 5 Stelle – ha detto Alessandro Di Battista -. E diventerà, magari, un partito come l’Udeur buono forse più per la gestione di poltrone e di carriere. E non è quello per il quale io ho combattuto». Questa è solo un’anticipazione dell’intervista realizzata da Piazzapulita che la manderà in onda, in forma integrale, nella puntata di questa sera.

M5S come Udeur, il vaticinio di Alessandro Di Battista

Una picconatura con i fiocchi dopo quella riservata al Partito Democratico in un’intervista rilasciata, sempre oggi, a TPI. Un attacco che, però, sembra essere più un altolà allo stesso Movimento 5 Stelle: «Che il Pd cerchi di spaccare il M5S non mi sconvolge. È la politica. Che lo faccia spingendo su uno strumento rischioso per l’Italia (il Mes, ndr) ed oltretutto meno efficace di altre azioni da mettere in campo sì. E tutto questo andrebbe detto con numeri e trattati alla mano. E’ nell’interesse dell’Italia del resto, ancor prima che del Movimento».

(foto di copertina: da Piazzapulita)

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