L’Antitrust del Regno Unito indaga sull’acquisizione di Activision Blizzard di Microsoft

L'indagine riguarda quella che dovrebbe essere la più grande acquisizione di Microsoft nella sua storia

08/07/2022 di Clarissa Cancelli

L’Antitrust del Regno Unito ha aperto un’indagine sull’acquisizione del colosso dei videogiochi Activision Blizzard (68,7 miliardi di dollari) da parte di Microsoft, che era stata annunciata a inizio anno. Secondo quanto riportato dalla CNN, l’indagine riguarda quella che dovrebbe essere la più grande acquisizione di Microsoft nella sua storia e si concentrerà sul fatto che l’accordo possa ridurre sostanzialmente la concorrenza.

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L’indagine dell’Antitrust sull’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft

Warcraft, Diablo, Call of Duty e Candy Crush. Sono tra i videogiochi più famosi creati da Activision Blizzard. «Ci aspettiamo e pensiamo che sia appropriato che le autorità di regolamentazione esaminino da vicino questa acquisizione», ha affermato in una dichiarazione Lisa Tanzi, vicepresidente aziendale e consigliere generale di Microsoft. «Siamo stati chiari su come intendiamo gestire il nostro gaming business e perché riteniamo che l’accordo andrà a vantaggio di giocatori, sviluppatori e industrie». Tanzi ha poi aggiunto: «Ci impegniamo a rispondere alle domande delle autorità di regolamentazione e, in definitiva, riteniamo che una revisione approfondita aiuterà ad arrivare alla chiusura dell’accordo con ampia fiducia e che sarà positivo per la concorrenza». La vicepresidente si è detta poi fiduciosa che l’accordo si concluderà nell’anno fiscale 2023 come inizialmente previsto. L’indagine dell’Antitrust del Regno Unito si concentrerà sul fatto che l’accordo possa ridurre sostanzialmente la concorrenza. L’Autorità britannica per la concorrenza e i mercati (Cma) ha fissato una scadenza per il 1 settembre per la sua decisione finale. Le consultazioni con le terze parti si concluderanno il 20 luglio.

 

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