No, non esiste una pagina del televideo sulla Variante Delta che contagia le famiglie vaccinate
Una falsa pagina del Televideo sulla Variante Delta che veicola informazioni inesistenti e che non è fatta neanche così bene
11/07/2021 di Ilaria Roncone
Complottismo e affini si muovo sempre nello stesso campo ultimamente: Variante Delta e vaccino. Lo scopo è sempre lo stesso: sostenere – senza alcuna prova – che la Variante Delta colpisca più i vaccinati dei non vaccinati. Il tutto in una massiccia campagna di screditamento che vede i vaccini al centro dell’attenzione di tutte quelle persone che non lo vogliono fare o che hanno dubbi in merito. Persone che, ovviamente, dovrebbero preferire fonti autorevoli e accreditate per capire come sia meglio procedere e scegliere liberamente basandosi sui fatti e non sulle invenzioni. Invenzioni, appunto, come la falsa pagina Televideo Variante Delta.
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Cosa c’è scritto sulla falsa pagina Televideo Variante Delta
Partiamo dalle basi: qual è la falsità del giorno? Che «La Variante Delta colpisce soprattutto le famiglie vaccinate», come si legge nel titolo della falsa pagina del Televideo. Le righe successive alludono a una serie di affermazioni di Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) e consulente del Commissario all’emergenza Covid. Parole che, come si legge, sarebbero contenute nel libro “Generazione V”. Il libro esiste ma quelle parole non sono mai state proferite o scritte da Rasi che – anzi – ha affermato che la Delta sembra colpire «molto la fascia giovanile e sotto i 30 anni, ed è anche logico perché sono tra i meno vaccinati».
La finta pagina televideo creata tramite app
Come spiega Bufale.net, che la finta pagina sia stata creata tramite un’app – individuando anche quale e creandone un’altra falsa a sua volta – è evidente. La falsa pagina del Televideo sulla Variante Delta – “cancellata dai poteri forti” secondo chi la sta rendendo virale in rete – è stata creata tramite l’app per Android “Teletext Fake”. Sbufalando con ordine: il font utilizzato è diverso da quello del televideo. Facta, poi, ha domandato conferma alla Rai della veridicità o meno della pagina e il servizio pubblico ha affermato che si tratta di un falso.
Oltre a questo ci sono una serie di errori tecnici compiuti da chi ha voluto creare la pagina: il bufalaro ha scelto come numero da attribuire alla pagina il 237, solitamente dedicato alla cronaca sportiva. In secondo luogo, l’errore è stato anche utilizzare le categorie contenute nell’app “Teletext Fake”, che sono di più di quelle contenute nel televideo.