Le forze dell’ordine potranno monitorare con i droni le violazioni dei decreti sugli spostamenti
23/03/2020 di Enzo Boldi
L’ipotesi era stata avanzata qualche giorno fa, soprattutto a livello locale. Quest’oggi è arrivato il via libera da parte dell’Enac all’utilizzo di droni da parte delle forze dell’ordine per verificare i comportamenti dei cittadini italiani in base ai regolamenti previsti dagli ultimi DPCM sulla limitazione degli spostamenti. Serviva la loro autorizzazione, perché è proprio l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile a gestire lo spazio aereo, per dare il via a quella che è una possibilità. Non è, infatti, detto che si arrivi addirittura all’utilizzo di questi mezzi controllati a distanza.
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«Nell’ottica di garantire il contenimento dell’emergenza epidemiologica “coronavirus,” al fine di consentire le operazioni di monitoraggio degli spostamenti dei cittadini sul territorio comunale, prevista dai D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020, si rende necessario procedere a derogare ad alcune previsioni delle disposizioni del Regolamento ENAC ‘Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto’ Edizione 3 del 11 novembre 2019 – si legge nell’ordinanza -. Considerate, pertanto, le esigenze manifestate da numerosi Comandi di Polizie Locali, fino al 3 aprile 2020, si dispone quanto segue. Le operazioni condotte con sistemi aeromobili a pilotaggio remoto con mezzi aerei di massa operativa al decollo inferiore a 25 kg, nella disponibilità dei Comandi di Polizia Locale ed impiegati per le sopra indicate attività di monitoraggio, potranno essere condotte in deroga ai requisiti di registrazione e di identificazione di cui all’art. 8 del citato Regolamento».
I droni per monitorare gli spostamenti
In sintesi: le forze dell’ordine potranno utilizzare i droni per verificare eventuali violazioni dei regolamenti da parte dei cittadini. Non solo nelle grandi città, ma anche nei piccoli centri urbani. Si tratta di un’operazione che contiene diverse deroghe ai regolamenti previsti dall’Enac che, però ha sottolineato come nello spazio aereo sarà sempre data la precedenza agli aerei.
(foto di copertina: da Pixabay)