Scalfarotto e le dimissioni congelate da Renzi: il problema riguarda una nomina

28/02/2020 di Redazione

Volendo fare una battuta, si potrebbe dire che le dimissioni Scalfarotto sono state messe in quarantena. Ivan Scalfarotto, deputato di Italia Viva che è sottosegretario agli Esteri, avrebbe manifestato già la sua intenzione di uscire dall’esecutivo. Oggetto del contendere sono le deleghe da attribuire ai vari sottosegretari: il titolare della Farnesina Luigi Di Maio ha attribuito la delega al commercio estero al sottosegretario in quota M5S Manlio Di Stefano, mentre a Scalfarotto è stata attribuita quella ai dazi.

LEGGI ANCHE > Gli insulti omofobi a Ivan Scalfarotto per la sua visita ai ragazzi americani in carcere per l’omicidio del carabiniere

Dimissioni Scalfarotto, cosa sta succedendo nell’esecutivo

Una scelta che, stando a quanto trapela, non sarebbe stata accettata di buon grado dal sottosegretario di Italia Viva che, forse anche per dare un segnale sulla permanenza dei renziani nell’esecutivo, avrebbe pensato di dimettersi. Ma Matteo Renzi, a quanto pare, avrebbe bloccato tutto, per non dare spazio ad altri fronti e per non distrarre il governo dall’emergenza coronavirus.

Anche oggi, infatti, il segretario di Italia Viva ha annunciato via Twitter: «Per il sesto giorno consecutivo ribadisco lo steso concetto: la politica stia in quarantena. No gossip, no polemiche, no retroscena. Si lavori solo per aiutare le famiglie e le imprese. E lo si faccia insieme». Sembra quasi un invito a far tacere le voci sull’uscita di Scalfarotto dal governo, la cui notizia è trapelata già in mattinata.

In ogni caso, nonostante la situazione di stallo della politica che si sta vivendo in questi giorni, le manovre per allontanare i renziani dal governo sembrano a pieno regime. Anche se, all’esterno, trapela davvero poco.

Share this article