L’agenzia per la cybersecurity in UK avverte le imprese: «Con le tensioni in Ucraina, aspettiamoci cyberattacchi russi»

Il monito del National Cyber ​​Security Center: anche se non ci sono minacce specifiche, potrebbero esserci effetti in caso di reazione del mondo occidentale all'avanzata di Mosca

28/01/2022 di Gianmichele Laino

Le truppe schierate intorno ai confini dell’Ucraina sono pronte già da tempo, nonostante le timide rassicurazioni di Mosca. Dall’altra parte, invece, le diplomazie di tutto il mondo sono al lavoro per scongiurare una possibile invasione della Russia in Ucraina, con Stati Uniti e Gran Bretagna – soprattutto – che si stanno preparando al peggio e che hanno una visione geopolitica ormai rassegnata rispetto alle intenzioni di Vladimir Putin e della sua invasione che possa partire dal Donbass per estendersi all’intero Paese che Mosca ritiene innaturalmente separato dai suoi territori. La NATO non arretra rispetto a un eventuale ingresso dell’Ucraina nell’alleanza e Mosca continua a fare pressione. Una pressione che, novità degli ultimi mesi, non si esercita soltanto attraverso le truppe di terra, ma anche attraverso quelle che potremmo definire truppe informatiche. I cyberattacchi russi sono una delle armi che Mosca potrebbe spianare contro eventuali alleati occidentali dell’Ucraina. Per questo motivo, il National Cyber ​​Security Center – ovvero l’agenzia nazionale per la cybersicurezza in Gran Bretagna – sta mettendo ufficialmente in guardia le aziende britanniche, invitandole a rafforzare la propria resilienza e la propria sicurezza interna, per mettersi al riparo da eventuali cyberattacchi russi.

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Cyberattacchi russi, l’avvertimento alle aziende in Gran Bretagna

In un momento storico in cui i cyberattacchi stanno crescendo a dismisura, la crisi politica tra Russia e Ucraina non fa altro che acuire il cybercrime. L’attacco ai siti governativi di Kiev, avvenuto il 14 gennaio 2022, è stato un primo segnale e non è escluso che questi attacchi possano essere dirottati anche su realtà imprenditoriali occidentali (e non solo su istituzioni governative direttamente coinvolte negli scambi diplomatici). La Gran Bretagna ha iniziato ad avvisare le proprie imprese e le proprie aziende strategiche, al fine di evitare o prevenire eventuali cyberattacchi russi.

«Le organizzazioni britanniche – si legge in una nota dello NCSC – sono invitate a rafforzare la loro resilienza alla sicurezza informatica in risposta a incidenti informatici dannosi dentro e nei dintorni dell’Ucraina. In situazioni precedenti, la Russia ha utilizzato degli schemi simili a quelli che si stanno verificando nelle ultime ore». Paul Chichester, il direttore delle operazioni dello NCSC, dice tuttavia di non avere notizie su circostanze specifiche e determinate di possibili attacchi ad aziende strategiche britanniche. Tuttavia, il fatto che Stati Uniti, Gran Bretagna e alcuni Paesi dell’Unione Europea siano fermamente contrari all’escalation della Russia in Ucraina determinerà sicuramente una certa ostilità nei confronti delle infrastrutture strategiche di questi Stati.

Foto IPP/Alexei Nikolsky/Kremlin Pool/Planet Pix via ZUMA Wire

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