Salvini ha detto a Mattarella: «60 milioni di italiani ostaggio di 100 parlamentari attaccati alla poltrona»

28/08/2019 di Enzo Boldi

Al termine delle Consultazioni Lega, il segretario del Carroccio ha ribadito alla stampa le sue idee espresse già nel corso delle varie dirette social di cui si è reso protagonista negli ultimi giorni. Matteo Salvini, accompagnato dai capigruppo al Senato e alla Camera Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari, è stato a colloquio con il Presidente della Repubblica poco meno di 15 minuti, sottolineando la necessità di un ritorno al voto e la sua avversione all’alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico.

«Siamo stati rapidi, precisi e diretti. Onesti fino in fondo con il presidente della Repubblica, a cui abbiamo espresso lo sconcerto non della Lega ma di milioni di italiani per uno spettacolo indecoroso, un teatrino per la spartizione delle poltrone – ha detto Matteo Salvini dopo le Consultazioni Lega al Quirinale -. Siamo sconcertati dall’accordo Pd-M5S che sono uniti da un solo punto in comune: l’odio nei confronti della Lega». Poi fa riferimento a 100 parlamentari che stanno tenendo in ostaggio 60 milioni di italiani, facendo riferimento ai centro (tra deputati e senatori) renziani che avrebbero orchestrato il governo giallorosso facendo cadere il suo piano per un ritorno al voto.

Consultazioni Lega, le richieste di Salvini

Matteo Salvini, al termine dell Consultazioni Lega, ha ribadito come l’alleanza tra il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico non sia fondato su alcun programma e, oltretutto, è composto da una forza (il Pd) che ha perso in tutte le ultime consultazioni elettorali.«Dal Pd, partito incredibile, ci si aspetta di tutto in nome della poltrona, parlano di discontinuità con lo stesso presidente del Consiglio e gli stessi ministri», ha proseguito il leader del Carroccio che poi, parlando di Conte, è tornato a ribadire la sua idea: «Questo governo è nato a Biarritz», facendo riferimento alla Merkel e Macron

L’incontro con Berlusconi

Prima di entrare nella stanza del Quirinale per procedere con le Consultazioni Lega con Sergio Mattarella, Matteo Salvini ha incrociato anche Silvio Berlusconi che stava abbandonando la sala stampa dopo le dichiarazioni al termine del suo incontro. Tra di loro c’è stata una stretta di mano e qualche sorriso di circostanza. Il leader dei Forza Italia, però, poco prima aveva detto che i liberali di Centrodestra non abbracceranno mai temi sovranisti e populisti.

(foto di copertina: da diretta video La7)

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