Lo chef controcorrente: Locatelli dà ragione a Laura Castelli
19/07/2020 di Enzo Boldi
La dichiarazione di Laura Castelli – edulcorata da molte sintesi giornalistiche – ha provocato tantissime reazioni avverse da parte del mondo dei ristoratori italiani. Ieri abbiamo spiegato quali siano state le parole pronunciate dalla viceministra all’Economia, con un concetto un po’ diverso rispetto a quello sintetizzato da molte testate e sui social. Al netto di tutto ciò, quel concetto è stato criticato (e attaccato) da molti rappresentanti dell’imprenditoria culinaria. Ma c’è chi va controcorrente, come lo chef Locatelli.
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Intervistato da AdnKronos, il proprietario della Locanda Locatelli a Londra (e giudice di Masterchef Italia) ha spiegato che quel concetto di cambiamento di cui ha parlato Laura Castelli non sia una follia. Nel nostro Paese, secondo lui, c’è una scarsa attitudine ai cambiamenti, rimanendo spesso ancorati a concetti di ristorazione stantii che non tengono conto di come il mondo stia cambiando, così come le abitudini degli stessi clienti (e delle leggi di mercato).
Chef Locatelli dà ragione a Laura Castelli
«Forse la ministra ha usato quelle parole perché scocciata dagli italiani che piagnucolano. Ogni tanto qualcuno che dà una sferzata serve – ha detto Chef Locatelli ad AdnKronos -. Così chi è capace è spronato a reinventarsi, che è da sempre una caratteristica importante di un ristoratore che vuole durare». Una critica alla ristorazione italiana che, secondo lui, è troppo ancorata a quel concetto di di tradizione familiare che si fa spaventare dall’evoluzione del mondo e dell’imprenditoria nel ramo della ristorazione.
Gli esempi di rinnovamento
«Questo è un mestiere in continua evoluzione – ha detto ancora Giorgio Locatelli -. In Italia tanti ristoranti sono a conduzione familiare e probabilmente questo rende più complicati i cambiamenti. In altri Paesi ci sono ristoranti stellati che si sono riconvertiti in vinerie particolari. Chi si ferma è perduto».
(foto di copertina: da Masterchef Italia, Sky)