L’ordine dei giornalisti segnala il settimanale Gente per la copertina su Chanel Totti

Si valuterà la violazione dei precetti inseriti nella Carta di Treviso, documento deontologico della professione per la gestione delle notizie sui minori

24/08/2020 di Enzo Boldi

Le ‘foto esclusive‘ in edicola e quella copertina con in primo piano Chanel Totti – figlia dell’ex capitano della Roma e della conduttrice Ilary Blasi – con il volto oscurato, ma il fondoschiena in bellavista (per sottolineare la somiglianza, secondo la rivista, con la madre) hanno provocato molte reazioni. Prima sui social, poi dalla stessa famiglia della 13enne. Ora scende in campo anche l’ordine dei giornalisti che ha annunciato la segnalazione al consiglio disciplinare per verificare eventuali (e possibili) violazioni della Carta di Treviso.

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«Il Presidente Carlo Verna, in accordo con il Segretario Guido D’Ubaldo – si legge nella nota diffusa dall’Ordine dei Giornalisti -, ha deciso di procedere con la segnalazione al collegio di disciplina territoriale competente della direttrice responsabile di Gente, Monica Mosca, al fine di valutare la sussistenza di eventuali violazioni della Carta di Treviso, inserita nel testo unico della dentologia, per aver pubblicato in copertina del settimanale la foto della figlia minorenne di due personaggi noti del mondo dello sport e dello spettacolo focalizzando l’attenzione sull’aspetto fisico. Anche la Commissione Pari Opportunità del Cnog ha stigmatizzato l’episodio».

Chanel Totti, l’ordine dei giornalisti segnala il settimanale Gente

La decisione era nell’aria, fin dalla pubblicazione (con tanto di pubblicità sui social network) dell’ultimo numero del settimanale Gente. In copertina (con un servizio dedicato nelle pagine interne) è stata pubblicata la fotografia di Chanel Totti di spalle, al fianco del padre, durante le vacanze. Il volto, come da prassi (e norma deontologica) è stato oscurato. Ma l’attenzione (e il paragone messo in primo piano nel titolo) si è spostata sul fondoschiena di una tredicenne pubblicato in prima pagina.

Le proteste di genitori

All’inizio si poteva anche pensare all’autorizzazione concessa da Francesco Totti e Ilary Blasi per la pubblicazione di quegli scatti. Ma, allora, non avrebbe avuto senso l’oscuramento del volto. Poi quel post di protesta dei due genitori hanno ufficializzato la non-autorizzazione data al settimanale diretto da Monica Mosca.

 

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