La storia del bollino rosso sul segnaposto per identificare i No Green Pass al McDonald’s

I No Green Pass si sentono discriminati da un bollino rosso che, da McDonald's, identifica chi fa ordini particolari o chi siede all'interno e quindi il Green Pass lo ha

08/08/2021 di Ilaria Roncone

Da ieri su Twitter – grazie alla ricondivisione di Radio Savana del video TikTok che ha dato inizio a tutto – sotto il segno dei trend topic #nogreenpass e #greenpassobbligatorio troviamo proteste infervorate sul fatto che da McDonald’s si discriminano le persone che non hanno il Green Pass marcando il loro segnaposto con un bollino rosso. La questione bollino Green Pass McDonald’s viene messa sullo stesso piano – come troppo spesso accade – dei numeri con i quali venivano identificate le persone a Aushwitz.

In molti si sono lanciati facendo vergognosi paragoni e, alla fine dei conti, quel bollino non ha nulla a che vedere con la discriminazione delle persone che non possiedono il Green Pass, anzi. A chi, su TikTok, ha fatto un video che è diventato vitale dicendo che «mi hanno appiccicato un ca**o di bollino rosso ad indicare che non sono vaccinato e non ho il Green Pass […] questa è discriminazione sociale» e a tutti quelli che gli hanno creduto bisogna spiegare la vera funzione di quel bollino.

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Bollino No Green Pass McDonald’s, cosa vuole realmente dire applicato al segnaposto

In primis è stato Libero, che ha fatto notare come il bollino rosso serva a segnalare chi ha scelto la Coca Cola Zero. Ed ecco servita la discriminazione, quella che serve ai camerieri che portano gli ordini per distinguere i casi particolari. Come segnala Bufale.net, inoltre, la pagina Cup of Green Tea ha operato una verifica sul campo chiedendo direttamente ai camerieri di uno specifico punto McDonald’s a cosa servissero i bollini.

Dalla visita è venuto fuori che, oltre a segnalare casi speciali nel menù, i bollini rossi possono differenziare chi si siede all’interno da chi si siede all’esterno, applicato sul segnaposto dei primi. Il ragionamento è basilare: chiedendo un tavolino fuori non sei costretto a presentare il Green Pass – che tu ne sia o meno dotato – quindi, attualmente, la sola informazione che è possibile dedurre è che chi siede all’interno dei ristoranti lo abbia.

Chi si siede fuori potrebbe averlo o non averlo e, salvo dichiararlo ad alta voce davanti agli alti clienti, non c’è alcun modo di sapere chi è vaccinato e chi non lo è. Tantomeno un bollino rosso che viene applicato ai segnaposti per ragioni che hanno a che fare solo con la facilitazione del lavoro dei camerieri in un momento in cui la situazione, vista l’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass per accedere a determinati luoghi, si è fatta più complessa dove c’è un gran viavai di clienti.

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