Barillari e il sole che uccide il Covid

Il post dell'ex pentastellato, consigliere della Regione Lazio, sull'uso della mascherina all'aperto

07/10/2020 di Enzo Boldi

Ci risiamo. Con le nuove disposizioni sull’utilizzo della mascherina all’aperto, ecco tornare strampalate teorie non confermate né dai fatti né dagli studi scientifici che si sono susseguiti negli ultimi mesi. Mercoledì mattina sul profilo Twitter del consigliere della Regione Lazio Davide Barillari, ex pentastellato prima della cacciata, è comparso un post che – tre la righe – parla dell’inutilità del dispositivo di protezione personale all’aperto. Il motivo? Perché ci pensa il sole a uccidere il Covid-19.

LEGGI ANCHE > Davide Barillari è stato ufficialmente espulso dal Movimento 5 Stelle

«Sapete cosa uccide il covid all’aperto? Non la mascherina, inutile. Ma i raggi ultravioletti. Il sole». Questo è quanto scritto da Davide Barillari sui social, ricevendo moltissimi commenti che gli ricordano come la mascherina sia una protezione. Un utente, infatti, fa notare che la mascherina è come l’ombrello: si utilizza quando piove per evitare di bagnarsi. E la mascherina si utilizza all’aperto per evitare di infettarsi.

Barillari sole uccide Covid, ma è vero?

Innanzitutto, occorre sottolinearlo perché le parole – quando si parla di scienza e medicina – sono fondamentali: i raggi UV (ma solo quelli che viaggiano su determinate frequente), possono avere effetti repellenti sul Coronavirus (o per meglio dire, sul Sars-CoV-2): hanno riverberi sul virus e sulle sue particelle, non sulla malattia che genera (cioè il Covid-19). Detto ciò, il post di Barillari sul sole che uccide il Covid è ricco di inesattezze. Leggiamo, infatti, cosa dice lo studio dell’Istituto Mario Negri sull’influenza dei raggi UV.

Barillari sole uccide Covid, lo studio dell’Istituto Mario Negri

Leggiamo cosa riporta questo studio: «A differenza dei raggi ultravioletti A e B, i raggi UV-C (quelli del sole, ndr) sono filtrati dall’atmosfera. C’è ancora incertezza sul fatto se anche i raggi ultravioletti di tipo A e B hanno un’efficacia nell’inibire la replicazione del virus […]. Indipendentemente dall’effetto protettivo dei ‘raggi del sole’, trascorrere del tempo all’aria aperta riduce il rischio di contagio in quanto le goccioline respiratorie si disperdono maggiormente e più rapidamente e ha numerosi benefici per la salute fisica e psicologica. Occorre, comunque, mantenere le distanze fisiche e osservare le norme igieniche, indossando la mascherina se ci si trova in un luogo affollato dove non è possibile mantenere il distanziamento».

Barillari sole uccide Covid, l’esempio dell’estate appena trascorsa

Inoltre, come nota a margine, potremmo sottolineare come questa seconda ondata sia partita da settimane, quando ancora era estate, il sole svettava sulle nostre teste e il caldo attanagliava il nostro Paese. Fosse vera la teoria di Barillari sole uccide Covid, questa estate non avremmo dovuto avere casi. E invece.

(foto di copertina: da profilo Instagram e Twitter di Davide Barillari)

Share this article