Lo youtuber britannico fermato e interrogato dai russi
Benjamin Rich è lo youtuber interrogato e multato dal centro spaziale russo: si trovava presso la stazione missilistica di Baikonur in Kazakistan
09/05/2022 di Martina Maria Mancassola
Sabato scorso, Benjamin Rich, YouTuber britannico, è stato interrogato e fermato «per alcune ore» dai russi in un centro spaziale controllato dalla Russia in Kazakistan. Rich ha dichiarato di essere stato multato di £ 60 perché non aveva il permesso richiesto per visitare il Cosmodromo di Baikonur. Dmitry Rogozin ha dichiarato che il blogger di viaggi, a capo del canale Bald and Bankrupt, è stato trattenuto vicino al Cosmodromo di Baikonur con Alina Tseliupa, sua moglie. Rogozin aveva affermato che Rich era indagato per «atti illegali». Rich ieri su Instagram ha dichiarato: «Fondamentalmente sono stato interrogato dalla polizia russa per alcune ore per essere andato a vedere il razzo Buran senza il permesso speciale e mi è stata data una commissione amministrativa di £ 60 bene proprio come centinaia di avventurieri stranieri prima di me».
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YouTuber britannico fermato e interrogato dai russi perché si trovava al Cosmodromo senza permesso
Il capo dell’agenzia spaziale russa ha dichiarato che le autorità locali stanno determinando «l’esatto livello di partecipazione ad attività illegali» di Benjamin Rich e Alina Tseliupa. Il Cosmodromo è la più antica base di lancio (ancora in uso) del centro spaziale che, pur essendo nel territorio del Kazakistan, è sotto l’amministrazione russa. Rogozin su Telegram ha dichiarato: «Abbiamo ricevuto un rapporto dal centro spaziale Yuzhny (Baikonur) sulla detenzione del cittadino britannico Benjamin Rich e della cittadina bielorussa Zelupa Alina. Entrambi si trovavano vicino alla rampa di lancio 112. Entrambi sono detenuti presso il Dipartimento degli Affari Interni di Baikonur. Sono in corso azioni investigative». Il vlogger Rich ha sottolineato che si tratta di un reato amministrativo «che significava solo una multa e gli è stato detto di non farlo più, proprio come fumare nel posto sbagliato o camminare in ghiandaia».
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Il suo canale YouTube, che lo stesso descrive come «fuori mappa nelle terre dell’ex Unione Sovietica…» ha più di 3,5 milioni di iscritti. Tutti i voli della stazione spaziale che utilizzano razzi russi vengono lanciati dal Cosmodromo di Baikonur ed il luogo è aperto ai turisti che chiedono il permesso a Roscosmos. Il complesso di lancio in Kazakistan, già parte dell’Unione Sovietica, è il luogo in cui il primo satellite artificiale, lo Sputnik 1, fu lanciato dall’URSS nel 1957.
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