Tinder rivoluziona il suo sistema di segnalazione per le molestie

Dopo le richieste avanzate nel corso degli scorsi mesi, l'applicazione rinnova la sua modalità di gestione e segnalazione di eventuali abusi da parte degli iscritti

27/01/2022 di Enzo Boldi

Prima gli investimenti, poi la messa in pratica del nuovo progetto per tentare di contenere – o quantomeno facilitare le segnalazioni da parte degli utenti-vittime – gli abusi e le molestie sessuali. Tinder fa un nuovo passo in avanti per quel che riguarda la sicurezza degli iscritti e, nelle prossime settimane, darà vita al suo nuovo sistema di segnalazioni direttamente attraverso l’applicazione mobile (o il sito di riferimento).

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La nota app di appuntamenti, infatti, da mesi ha avviato il suo progetto di rinnovamento, dopo una collaborazione durata diversi mesi con l’organizzazione no-profit e anti-aggressione sessuale RAINN (Rape, Abuse & Incest National Network). E da questo confronto è nato un cospicuo investimento economico che ha dato vita alle novità con cui sarà implementata l’applicazione nel corso dei prossimi aggiornamenti. Il tutto, però, passa dalla formazione di uno staff dedicato alle segnalazioni di molestie sessuali.

Tinder rivoluziona il suo sistema di segnalazione per le molestie

Come si legge nella nota ufficiale pubblicata da Tinder, la collaborazione continua e proficua con RAINN ha dato vita a quel percorso di formazione di quella parte dello staff dedicato a questa sezione che, da ora in avanti, sarà a disposizione di tutti gli utenti. Ed è proprio questa la novità più grande:

«Accesso più semplice a diverse opzioni di supporto: non tutti si sentiranno a proprio agio nel fare una segnalazione e ci sono una varietà di diverse opzioni di supporto disponibili nel Centro sicurezza di Tinder, inclusa la Crisis Text Line dedicata di Tinder (disponibile per i membri 24 ore su 24, 7 giorni su 7). Presto, i membri saranno in grado di accedere ai controlli in background delle partite tramite Garbo (solo per gli Stati Uniti). Il Centro sicurezza è ora accessibile praticamente da qualsiasi punto dell’app, quindi l’aiuto è sempre a portata di tocco».

Garbo è un’organizzazione – anch’essa no-profit – in cui Tinder ha investito centinaia di migliaia di dollari per implementare il suo sistema di segnalazioni di abusi sessuali in rete.

Le segnalazioni e la loro gestione

Perché i fenomeni di abusi sessuali sono, purtroppo, all’ordine del giorno. Alcun casi di cronaca, anche recente, raccontano di donne vittime di violenza durante un appuntamento nato su Tinder. E ora, con queste novità, si vuole permettere a tutti di poter segnalare immediatamente il trauma subìto e ricevere un supporto immediato: «I nostri membri si affidano a noi per una parte incredibilmente sensibile e vulnerabile della loro vita e crediamo di avere la responsabilità di supportarli in ogni parte di questo viaggio, anche quando hanno brutte esperienze dentro e fuori dall’app», ha spiegato Tracey Breeden, Vicepresidente per la sicurezza e l’advocacy sociale per Tinder e Match Group.

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