Tinder non serve solo per trovare partner, gli universitari lo utilizzano per fare nuove conoscenze fuori sede

Sono finiti i tempi in cui Tinder, in Italia, viene considerato solo come una dating app

07/10/2021 di Ilaria Roncone

Finalmente stiamo capendo in Italia quello che all’estero sanno già da un bel po’. Chiunque abbia vissuto per un po’ all’estero sa che le app che qua comunemente consideriamo come dating app – Tinder in cima – in via esclusiva negli altri posti non lo sono, anzi. Spesso e volentieri chi viaggia costantemente utilizza Tinder per trovare persone con le quali condividere giornate piacevoli o, ancora, chi si trasferisce in altre città lo scarica per fare nuove conoscenze. Siamo arrivati a questo punto anche in Italia e i fuori sede hanno iniziato a utilizzare l’applicazione per integrarsi nelle nuove città.

LEGGI ANCHE >>> Tinder metterà a disposizione una verifica dell’identità

Tinder è nato per conoscere altri studenti all’università

Quello che molti non sanno, soprattutto in Italia, è che Tinder è nato nel 2012 per far si che gli studenti dei campus universitari si conoscessero tra loro. Se in Italia l’abbiamo sempre conosciuta in altro modo, adesso sembra che i giovani italiani – la gen Z in particolare – abbiano cominciato a utilizzare l’app nel modo in cui era stato pensato. Tra gli universitari che si iscrivono e vanno fuori sede, 1 su 3 ogni anno utilizza la dating app per conoscere nuove persone e questo dato è in aumento ogni anno del 2,7%.

La Gen Z aperta alla condivisione

I dati forniti da Tinder parlano chiaro: ben il 62% dei giovani si sente compreso online e condivide, trovando riscontro, le proprie paure. I ragazzi della Gen Z, inoltre, alzano non di poco il numero di persone che utilizza Tinder per fare nuove conoscenze: ben il 43% lo utilizza in questo modo contro una media complessiva del 25%. La pandemia e il lockdown, ovviamente, hanno incrementato il numero di persone che – non potendo frequentare locali o stringere nuovi rapporti in ambito scolastico o lavorativo – hanno creato un profilo con lo scopo di ampliare il proprio giro.

Tinder permette di selezionare l’università che si frequenta apposta per creare una community di studenti che potrebbero incontrarsi anche nella vita reale facendo parte dello stesso ateneo. Tinder ha anche una nuova funzione (“Block Contacts”) che permette di bloccare i contatti direttamente dalla propria rubrica così che le persone selezionate non possano vedere il profilo.

Share this article
TAGS