La ragazza che su TikTok ha mandato in tilt studi scientifici basati su questionari online

La partecipazione ai sondaggi della piattaforma Prolific prevede anche una fee per chi si fosse sottoposto al sondaggio

25/09/2021 di Gianmichele Laino

Sarah Frank, circa due mesi fa, ha realizzato un video di meno di un minuto su TikTok che ha avuto 4,1 milioni di visualizzazioni. Sono i “miracoli” a cui la piattaforma ci ha abituato, dunque nulla di strano. Il problema è stato che questo video ha praticamente influenzato i risultati di diverse ricerche scientifiche basate sulla raccolta di dati a partire dai sondaggi realizzati su una piattaforma come Prolific, che gli scienziati che si occupano di comportamento, scienze sociali, innovazione, integrazioni tra uomo e ambiente (ma non solo) utilizzano con frequenza per rafforzare e consolidare le proprie teorie.

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TikTok e Prolific, cosa è successo

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♬ original sound – sarah 🙂

L’attrattiva principale del video di Sarah Frank stava nel fatto di estendere la conoscenza della piattaforma a una popolazione molto vicina a quelli che sono gli utenti normali di TikTok. I teenagers come lei hanno potuto scoprire, a un certo punto, che su Prolific si poteva ottenere una monetizzazione per il tempo dedicato a diversi sondaggi (nel video mostrava di aver accumulato circa 14 sterline, pari a 20 dollari americani). Per questo, dopo la circolazione massiva del video su TikTok, tantissimi nuovi utenti si sono riversati sulla piattaforma, sono andati a rispondere ai sondaggi e – di conseguenza – hanno sovvertito migliaia di studi scientifici che, fino a quel momento, si erano basati su un campione di popolazione più piccolo, magari, ma sicuramente più eterogeneo.

Invece, l’incremento di iscritti al di sotto dei 25 anni, in prevalenza donne, ha fatto saltare qualsiasi campione statistico, modificando i risultati di diversi studi. Effetti di un innocente video di TikTok che Sarah Frank, a The Verge, ha dichiarato di aver fatto soltanto per la sua ristretta cerchia di amici. Come spesso capita su TikTok, però, le scelte dell’algoritmo sono imperscrutabili e, dall’oggi al domani, un contenuto realizzato può ritrovarsi all’improvviso sulla cresta dell’onda.

Uno scienziato del Stanford Behavioral Laboratory ha pubblicato le sue osservazioni sul forum interno di Prolific: «Abbiamo notato un enorme balzo in avanti nel numero di partecipanti sulla piattaforma nell’area relativa agli Stati Uniti, passando da 40k a 80k utenti. Il che è fantastico. Ma ora molti dei nostri studi hanno un’inclinazione di genere in cui forse l’85% dei partecipanti è rappresentato da donne. Inoltre l’età è stata in media di circa 21 anni». Gli studi statistici non si spaventano di fronte a campioni ristretti, purché questi siano rappresentativi. Il problema, qui, è stato rappresentato dal fatto che la gran mole di persone che ha partecipato al sondaggio faceva parte di uno stesso gruppo di riferimento, sbilanciando l’esito degli studi.

Cosa ci insegna il caso di Prolific sulla vitalità di TikTok

Il CTO di Prolific Phelim Bradley ha comunque dichiarato a TheVerge che, dopo la prima ondata di partecipazione vasta, il flusso di utenti del sito si stava normalizzando. «Prima del video su Tiktok, circa il 50% delle risposte sulla nostra piattaforma proveniva da donne. L’impennata ha raggiunto il 75% per alcuni giorni, ma da allora questo numero è in calo e attualmente siamo tornati a circa il 60% delle risposte provenienti da donne».

L’episodio, al di là della singola circostanza, deve farci capire ancora una volta quanto spazio possa esserci su una piattaforma del genere, che può far conoscere a vaste fette della popolazione degli aspetti prima sconosciuti. E questo può valere per un sito di sondaggi, ma anche per un sito di e-commerce o per un sito di news. Per non parlare della promozione individuale dei singoli personaggi che, giorno dopo giorno, nascono sul web. TikTok apre a una fenomenologia sempre più vasta: ma le montagne russe sono sempre dietro l’angolo. Non è detto che tutti riescano a “funzionare” su TikTok (e già questo potrebbe generare frustrazione), ma non è detto nemmeno che la popolarità sia costante nel tempo (dopo il video da 4,1 milioni di visualizzazioni, anche l’attività di Sarah Frank su TikTok si è normalizzata, non senza essersi presa anche insulti da qualcuno).

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