Teresa Bellanova a Otto e Mezzo, Sallusti: «Anche io e Mentana ci siamo fermati al diploma»

Non poteva non partire dagli insulti social che ha ricevuto per il suo vestito e per il suo titolo di studio, Teresa Bellanova, il ministro dell’Agricoltura che è stata ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo, in quella che è la sua prima uscita televisiva da quando è entrata nel nuovo governo. «Le critiche sui social non mi hanno ferita – ha detto Teresa Bellanova -, non mi faccio ferire da queste cose. Ma mi sono irritata perché il Paese ha altre questioni più importanti di cui parlare del mio abbigliamento e penso che le persone debbano essere valutate per quello che fanno. Sul titolo di studio, io non sono orgogliosa di non averlo ma non ne ho avuto la possibilità. Nella vita però ho studiato tanto per colmare le mie lacune».

Teresa Bellanova e il titolo di studio

Teresa Bellanova ha affermato di essere durissima con le nuove generazioni in merito ai titoli di studio: secondo la ministra è opportuno conquistarlo, per avere un’arma in più. Teresa Bellanova ha detto che anche ai giovani esponenti del suo partito ha sempre consigliato di studiare e di non sacrificare la scuola per la militanza. A proposito del figlio, poi, Lilli Gruber ha fatto i complimenti alla ministra: «È un gran bel figliolo» – ha detto la conduttrice, ricordando che il ragazzo l’ha accompagnata nel giorno del giuramento al Quirinale.

Anche Alessandro Sallusti ha voluto esprimere la propria solidarietà al ministro, ricordando che non può essere paragonata a Luigi Di Maio, perché quest’ultimo ha scelto di non studiare, mentre lei non ha potuto. Poi, il direttore del Giornale ha ricordato che Eugenio Montale e Dario Fo (premio Nobel per la Letteratura) non erano laureati e che anche lo stesso Sallusti ed Enrico Mentana si sono fermati al diploma.

Teresa Bellanova a Otto e Mezzo: l’opinione sui decreti sicurezza

«Sui decreti sicurezza, sicuramente dovremo partire dai rilievi che ha fatto il Quirinale. In generale poi, ritengo che il metodo di trovare un nemico e su quello scaricare la rabbia delle persone, sia pessimo – ha detto Bellanova -. Poi, dobbiamo riportare il Mediterraneo ad essere un mare di pace perché oggi è ancora troppo insanguinato. Io voglio che insieme decidiamo le regole europee per far arrivare le persone e distribuirle su tutto il territorio europeo». La ministra Bellanova ha affermato di non aver ricevuto un passaggio di consegne dal ministro leghista Gianmarco Centinaio: «Pubblicamente ha detto che i passaggi di consegne li fanno i funzionari e che se avevo bisogno di un badante avrei potuto cercarlo – ha detto la ministra -. Ovviamente, io non ho bisogno di queste cose. Sarebbe stato semplicemente un gesto corretto».

Inoltre, Teresa Bellanova è intervenuta sulle polemiche delle ultime ore sollevate da Matteo Salvini, che ha dichiarato che il Pd e il Movimento 5 Stelle hanno paura delle piazze e delle elezioni. Secca, a questo proposito, la risposta della ministra ex sindacalista che ha affermato: «Le piazze non mi fanno mai paura, mi fa paura il rancore e quando si usa la rabbia della gente per alimentare lo scontro politico».

FOTO: Teresa Bellanova a Otto e Mezzo, nella puntata del 12 settembre 2019

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