The handmaid’s Tale 3×09: Il paradiso è un posto sulla terra – Recensione

Il nuovo scopo di June

Sul finire del nono episodio di The Handmaid’s Tale possiamo vedere una June che è rinata un’altra volta dalle proprie ceneri, ha trovato un nuovo scopo, un nuovo motivo per vivere e andare avanti in un mondo così aberrante, quello di Gilead.

Vuole salvare tutti i bambini di Gilead, portarli via da quel luogo orribile. Come premessa sembra molto interessante, la sua realizzazione alquanto improbabile. Posso comprendere la vocazione, la forza che ti spinge a voler cambiare le cose, ma parliamoci chiaro:

Eroica è l’impresa che June ha deciso di intraprendere, ma come può pensare di riuscire a mettere in salvo tutti i bambini di Gilead quando non è stata neppure in grado di salvare Hannah?

Conclusioni

In conclusione questo nono episodio di The Handmaid’s Tale 3 è meraviglioso sotto ogni punto di vista, la regia, l’interpretazione di Elisabeth Moss lo svolgimento narrativo. Riusciamo a percepire lo stato d’animo di June in ogni momento, sentiamo tutta la sua angoscia, il suo smarrimento, la disconnessione con la realtà. Per chi non ha apprezzato questo episodio, credo che derivi da quel senso di non avanzamento della trama che si stava trascinando negli scorsi episodi, dando l’impressione che ancora una volta non stia succedendo nulla.

E a voi come vi è sembrato il nono episodio di The Hanmaid’s Tale 3?

Il decimo episodio di The Handmaid’s Tale 3, uscirà sulla piattaforma streaming Hulu il prossimo 24 luglio 2019. In Italia, sarà disponibile su Tim Vision, il giorno dopo, doppiati in Italiano.

Continuate a seguirci su talky! per scoprire tutte le novità di The Handmaid’s Tale 3 e non dimenticate di passare dalla pagina The Handmaid’s TaleItalia, il gruppo facebook The Handmaid’s Tale – Italia gruppo di supporto e Serietvinside