Star Wars Day, auguri ad un sogno galattico lungo 41 anni

Sono tante le analisi che si potrebbero fare, tanti gli aggettivi per poter descrivere Guerre Stellari. Alcuni sarebbero meno propensi a filosofeggiare su Star Wars, evidenziandone alcuni caratteri eccessivamente commerciali. Ma è anche questa una sua componente fondamentale e motivo di grandezza; il carattere universalistico della saga che rimane un prodotto destinato alle masse, a persone di tutte l’età, senza distinzioni o barriere etnico-linguistiche di sorta. Star Wars può essere infatti letto in modi disparati: per alcuni rimane un film leggero da vedere in famiglia, per i fan più accaniti una continua fonte di ispirazione da cui attingere e un tesoro da custodire gelosamente.

Insomma tanti auguri Star Wars e grazie, grazie per averci regalato una galassia intrigante e in continuo fermento tra lotte intestine e sovvertimenti politici, grazie per aver inventato le spade laser, grazie per aver inventato il cattivo più iconico della storia del cinema, grazie per averci regalato il maestro Yoda che con la sua profonda saggezza è un punto di riferimento imprescindibile, grazie per la Principessa Leia, Han Solo, Obi-Wan Kenobi, per la Ribellione e l’Impero, i Sith e i Jedi. Grazie Star Wars perchè alimenti ancora oggi l’immaginazione di milioni di persone e permetti ad ognuno di noi di evadere dal grigiore quotidiano per partire insieme ai nostri eroi e anti-eroi preferiti di sempre. Ah e ovviamente tutte le grandi storie sono possibili solo grazie ad altrettanto grandi uomini, quindi grazie di cuore anche a George Lucas.
L’appuntamento nelle sale con una nuova fantastica avventura nella galassia lontana lontana è tra pochi giorni con “Solo: A Star Wars Story” diretto da Ron Howard.