Sophia Bush, Hilarie Burton e le accuse agli organizzatori della convention di One Tree Hill
30/03/2018 di Redazione
L’intervento di Sophia Bush in difesa di Hilarie Burton
Quindi diventiamo brutalmente onesti. Vuoi lanciare un evento sull’empowerment delle donne ma colpisci una donna che ha detto che il modo in cui è stato gestito non la fa sentire bene? Una donna le cui molestie sono salite sul palcoscenico del mondo lo scorso autunno? La sorellanza di chi circondava lei e gli altri per impedirgli di trattare le altre donne in questo modo? Come osi?
.@HilarieBurton is my sister. Don’t fuck with her. Period.
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— Sophia Bush (@SophiaBush) March 29, 2018
.@HilarieBurton is my sister. Don’t fuck with her. Period.
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— Sophia Bush (@SophiaBush) March 29, 2018
Vuoi sapere perché Hil ha detto che si sente sfrutta da questo panel a tema ’empowerment?’ Bene, aggiungi anche il mio nome. […] Abbiamo raccontato le nostre storie. Come un fronte unito. E poi pubblicamente una convention annuncia che vogliono dare potere alle donne? Ora, sarebbe andato bene – adorabile, perfino – se ce lo avessero chiesto. […] Hanno fatto un annuncio senza pensare a nessuna delle donne di One Tree Hill per un secondo. E ora si stanno difendendo dicendo che anche Mark si è approfittato di loro? Che ha rovinato la loro capacità di guardare uno show che sembrava il loro posto sicuro. Beh, è successo a noi.
Hilarie Burton ha così mostrato tutta la sua riconoscenza nei confronti di Sophia Bush rispondendo: “Sophia Bush è una donna. La mia donna. La amo così tanto. Lei è la più gentile, la più generosa, la più onesta.”
@SophiaBush is a WOMAN. My woman. I love her so hard. She is the kindest and most generous and supremely honest. Thanks for always being my ride or die, sis. Xxxx
— Hilarie Burton (@HilarieBurton) March 29, 2018
EyeCon ha poi risposto alle critiche di Sophia Bush e Hilarie Burton con un tweet firmato dal promotore Kenny Smith: “Sono andato avanti e ho cambiato i colori della convention. Questo per alleviare ogni tensione su di noi che cercheremmo di trarre profitto da una tragedia. Certo che non lo facciamo.
Ma potrebbe essere stato insensibile da parte mia rendere l’abuso un tema della convention. Le ferite sono ancora troppo fresche per me e molti. […] Mi scuso intensamente con chiunque sia stato danneggiato. Ho avuto le migliori intenzioni… Io e il mio staff siamo dalla parte di chi subisce abusi, e non è solo retorica. Lo pensiamo davvero.