SKAM Italia: News e curiosità rivelate al Napoli Comicon | FOTO
03/05/2018 di Redazione
SKAM Italia: Il caso “Sana”
Bessegato risponde invece alla domanda di una fan che voleva sapere la sua risposta alla polemica scoppiata sul web quando il ruolo di Sana non è stato assegnato a un’attrice di origine musulmana. Egli dichiara che per lui ci si deve aspettare questo tipo di aderenza alla realtà solo nei documentari, in quanto nelle serie tv è in atto una finzione. Aggiunge di aver visto molte attrici, anche di origine magrebina, ma Beatrice si è rivelata essere la scelta migliore:
Beatrice, anche se non veniva da quella parte del mondo, aveva in parte una certa somiglianza fisica con quel tipo etnico e un’attitudine caratteriale e una bravura per le quali ho detto “Secondo me, questa è la cosa più vicina alla Sana che mi sono messo in testa io”. Non mi importa sapere dove è nata, io quando la vedo sullo schermo vedo Sana, e questa è la scelta che abbiamo fatto.
SKAM Italia: Responsabilità sociale di raccontare i giovani?
Una delle domande dei fan ha riguardato la responsabilità di rappresentare la realtà giovanile. Bessegato ha però rivelato che lui non ha sentito sua la responsabilità di rappresentare alcuna categoria: ha voluto parlare di singole persone, e crede sia impossibile rappresentare un’intera generazione, perchè ognuno è diverso.
Penso che fino ad oggi le serie giovanili italiane hanno spesso deluso i ragazzi perché volevano rappresentarvi, volevano dare un messaggio, volevano insegnare qualcosa a tutti i costi ed educarvi. Noi abbiamo raccontato una decina di ragazzi romani con dei difetti e dei pregi a cui tutti vogliamo bene: questo era il mio obiettivo principale.
Ludovico Tersigni, interprete di Giovanni, aggiunge che loro vogliono bene ai personaggi proprio perchè non hanno niente di spettacolari, ma sono semplici e veri, come tutti.