Primo Maggio: Lodo Guenzi-Angiolini bis, line up completa e dichiarazioni

Abbiamo partecipato alla presentazione del “concertone” del Primo Maggio presso la sede della Rai a Roma, ecco tutte le dichiarazioni dei conduttori e segretari delle sigle sindacali.

Promosso da CGIL, CISL e UIL, prodotto e organizzato da iCompany, torna l’atteso appuntamento con il Concerto del Primo Maggio di Roma che, anche quest’anno, si svolgerà in Piazza San Giovanni in Laterano per 8 intense ore di musica live, dalle 15.00 a mezzanotte, in diretta su RAI 3 e su Rai Radio2.

Il direttore di Rai 3 Coletta ribadisce come il concertone sia un prodotto in crescita con gli ascolti dello scorso anno che sono andati oltre l’ 8% di share medio della terza rete pubblica. Con la regia di Cristiano D’Alisera, su testi di Massimo Martelli, Giorgio Cappozzo e Alessandro Matarante, condurranno come lo scorso anno per un inatteso bis Ambra Angolini e Lodo Guenzi.

I due sono stati fortemente rivoluti dal direttore di rete anche per questa edizione del Primo Maggio:

“Tutti ne sentivano l’astinenza da questi due, ho conosciuto meglio Ambra con altri progetti e ho il desiderio di fare altre mille cose con lei. Volevamo replicare la grandissima festa dello scorso anno, quel palco reclama non soltanto un codice televisivo ma anche legato ad una moltitudine da gestire reclamando un sottolivello real“.

Ecco cosa ha dichiarato Ambra Angiolini sul suo ritorno:

Salirò sul palco con lo stesso maglioncino che ho conservato dentro una teca. Il maglioncino ha un lavoro dietro, è vintage e spero che gli argomenti vadano oltre restando su quel che viene detto. Abbiamo lasciato il pubblico libero di esprimersi con grande civiltà. Mi aspetto un lodo più televisivo dello scorso anno. Sono felice di essere stata riconfermata perché lo scorso anno abbiamo realizzato un bel progetto e ci vogliamo ripetere”.

Lodo Guenzi commenta così invece l’inatteso bis da conduttore sul palco, anche se dopo l’esperienza televisiva ad X-Factor sembra ci abbia preso gusto a stare sul piccolo schermo:

“Sono contento che mi hanno richiamato. Mi sono molto divertito l’anno scorso e quando capita vuoi rifarla finché continui a divertirti. Grazie di permettermi di rifarlo. La line up comprende Zen Circus, Motta, Coma Cose…ci sono molte realtà giovani perché dopo una grande sbornia di indipendente che ha pensato di diventare pop adesso con una fetta di pubblico ci sono tante realtà che hanno bisogno di raccontare la società. Bisogna anche raccontare cos’è per un ragazzo lavorare, ribaltare un paradigma rap come nel caso di coma cose. Credo che questo cast racconti l’esigenza di guardarsi dietro la propria stanza e raccontare il paese”

Questo il cast completo (in ordine alfabetico): Achille Lauro, Anastasio, Bianco ft Colapesce, Canova, Carl Brave, Coma_Cose, Daniele Silvestri, Dutch Nazari, Eman, Eugenio In Via Di Gioia, Ex-Otago, Fast Animals And Slow Kids, Fulminacci, Gazzelle, Ghali, Ghemon, Izi, La Municipàl, La Rappresentante Di Lista, La Rua, Lemandorle, Manuel Agnelli ft Rodrigo D’Erasmo, Motta, Negrita, Noel Gallagher’s High Flying Birds, Omar Pedrini, Orchestraccia, Pinguini Tattici Nucleari, Rancore, Subsonica e The Zen Circus.

In line up ci saranno anche i 3 vincitori del contest del Concertone: I Tristi, Giulio Wilson e Margherita Zanin.

Il vincitore assoluto di 1M NEXT 2019 verrà proclamato durante l’evento.

Il Concerto del Primo Maggio di Roma avrà anche un “opening act live” che partirà alle ore 13:30, e sarà dedicato alla sola piazza.

Sul palco anche YLENIA LUCISANO (artista selezionata da DOC LIVE), FERDINANDO (vincitore del Barezzi Contest dedicato alla rielaborazione delle opere di Giuseppe Verdi), WALTER CELI (vincitore di Arezzo Wave 2018) e PUNTO.EXE (dal contest musicale per la Sicurezza Stradale).

La direzione artistica del Concerto del Primo Maggio di Roma è curata da Massimo Bonelli che è anche l’organizzatore generale dell’evento:

Un cast ricco e che abbiamo realizzato in continuità con lo scorso anno. Abbiamo raccolto tante adesioni, artisti che sognavo che ci hanno detto di sì e alcuni ci hanno chiesto di esserci. Anche la scelta di fotografare il momento della musica ha premiato negli ascolti. Credo sia davvero importante che il primo maggio faccia da traino e quindi tanti artisti poi sono andato quest’anno a Sanremo”.

Sulla presenza femminile l’organizzatore sottolinea che è maggiore dello scorso anno, ma che anche dietro le quinte ci sono tante donne a lavorare per il Primo Maggio:

“Quest’anno sette artiste nel cast, spero che la presenza femminile possa essere trattata in diverse occasioni. La donna ha un ruolo di un certo tipo in Italia, il primo maggio poi è un evento organizzativo a trazione femminile: produttore esecutivo, responsabile logicistica, capo ufficio stampa, responsabile marketing e tante altre”

Poi arriva la conferma all’omaggio nei confronti di Fabrizio De Andrè a 20 anni dalla scomparsa.

I segretari delle sigle sindacali ribadiscono il messaggio di questa edizione del Primo Maggio, che guarda all’Europa e al welfare:

Questo è un momento in cui abbiamo bisogno di dire chi siamo, il concertone non è solo una festa-maratona ma anche un modo di unire le generazioni alla riflessione sul lavoro.  In Europa hanno i contratti nazionali, dovrebbe esserci un minimo di salario riconosciuto. Ci sono i principi di solidarietà che hanno un significato, speriamo che la piazza sia pronta a fare questa riflessione. Vogliamo che cambi non essendo Europa di banche e conti, ma anche con una prospettiva credibile e vivibile ai giovani”.

Share this article