Morgan Freeman: La VISA straccia il contratto e i SAG valutano azioni correttive, sarà espulso?

Morgan Freeman sempre più al centro della bufera nonostante le pronte scuse rilasciate ieri, gli sponsor lo abbandonano e il sindacato degli attori starebbe valutando l’espulsione.

Morgan Freeman è stato travolto nelle ultime ore da uno scandalo sessuale a cui ha provato a rispondere chiedendo scusa alle 8 donne, ma la macchina punitiva di Hollywood è già partita implacabile e dopo Kevin Spacey c’è il rischio che un altro straordinario attore possa essere cancellato con un colpo di spugna. Il primo ed immediato effetto delle accuse a Morgan Freeman è stato la rescissione unilaterale del contratto di sponsorizzazione con VISA, come riporta Variety:

“Siamo a conoscenza delle accuse che sono state fatte contro il signor Freeman. Per questo motivo, VISA sospenderà l’attività di marketing in cui è presente l’attore”.

Un’altra azienda, partner di VISA, che ha immediatamente sospeso ogni rapporto commerciale con Morgan Freeman è stata la TransLink di Vancouver operante nel settore del trasporto pubblico:

“Alla luce delle informazioni che abbiamo appreso stamattina sulle accuse rivolte all’attore Morgan Freeman, TransLink ha deciso di mettere in standby i suoi annunci vocali come parte della campagna pubblicitaria VISA sul nostro sistema di trasporto”.

Morgan Freeman potrebbe perdere il SAG Awards

L’azione più dura, almeno dal punto di vista artistico, è però quella del SAG (il sindacato degli attori di Hollywood) che secondo quanto riportato da Deadline, starebbe valutando di ritirare il premio alla carriera consegnato pochi mesi fa a Morgan Freeman e un eventuale espulsione:

“Queste sono accuse devastanti e assolutamente contrarie a tutti i passi che stiamo compiendo per assicurare un ambiente di lavoro sicuro per i professionisti di questo settore. Qualsiasi imputato ha diritto a un giusto processo, ma il nostro punto di partenza è credere alle voci coraggiose che si fanno avanti per segnalare episodi di molestie e visto che, il signor Morgan Freeman ha recentemente ricevuto uno dei riconoscimenti più prestigiosi del nostro sindacato per il valore del suo lavoro, pertanto stiamo valutando eventuali azioni correttivi da compiere”.

Si attendono aggiornamenti dunque nelle prossime ore per scoprire se Morgan Freeman diventerà il prossimo Kevin Spacey o se se la caverà solo con la perdita dell’importante premio. Ricordiamo che, sempre nell’ambito dello scandalo molestie, oggi è stato arrestato il produttore Harvey Weinstein che ha dovuto pagare una cauzione da un milione di dollari.

Share this article