Grey’s Anatomy 15×20 – Recensione: Il sostegno della famiglia

05/04/2019 di Redazione

Grey’s Anatomy 15×20 – Recensione: Il sostegno della famiglia

Alex Karev è tornato accanto a quei bambini che hanno bisogno di lui in questo episodio di Grey’s Anatomy. Nonostante si sia trasformato in un capo eccezionale, nonostante sia stato divertente vederlo nei panni della Bailey, vederlo tornare in quel luogo in cui Arizona lo ha visto crescere, e lo ha aiutato a diventare l’uomo che è oggi, è ancora più emozionante. Un bambino che ha bisogno del suo aiuto, un sangue raro e una serie di difficoltà da affrontare. Ma lui è Alex Karev. Arizona Robbins sarà per sempre il suo mentore. E Alex lo dimostra ancora una volta.

Grey’s Anatomy

Alex Karev è cresciuto forse più di chiunque altro in questi lunghi anni in cui Grey’s Anatomy ci ha tenuti compagnia. Ed è impossibile non notarlo. Da ragazzino immaturo, a grande uomo prima di essere un grande medico. E Grey’s Anatomy ce lo mostra ancora una volta davanti agli occhi increduli di Richard Webber e Miranda Bailey consapevoli che il capo da interim è riuscito a fare qualcosa meglio di loro.

E per quegli sguardi, sorrisi senza sosta accompagnati da una standing ovation per Alex Karev.

E in questo nuovo episodio di Grey’s Anatomy, nonostante resti della mia idea in merito ad Andrew e Meredith, le loro interazioni sono state decisamente divertenti. E come detto prima, ne avevamo bisogno dopo lo scorso episodio. Richard Webber in sala operatoria con DeLuca, l’uomo che sta frequentando la donna che considera come una figlia, non poteva regalarci altro che sorrisi e momenti imbarazzanti.

Un Andrew impacciato, spaventato come la stessa Meredith che mi regala un sorriso dietro l’altro. E quella paura svanisce davanti alla sua paziente. “E’ un bravo medico, e un brav’uomo“. Abbiamo l’approvazione di Webber, che per Meredith resta qualcosa di importante. E abbiamo, alla fine di questo nuovo episodio di Grey’s Anatomy, una Meredith che continua a sorridere grazie a DeLuca. Potrò non essere d’accordo con la nascita di questa coppia, ma resta comunque il piacere di vedere sorridere una donna che non lo faceva da un po’.

E mentre la Bailey mostra inconsapevole la sua grandezza, e quella delle donne che lavorano accanto a lei, Jo è a casa da una settimana. Non parla, non ci riesce. E il dolore provato la scorsa settimana riaffiora in un solo istante. Il dolore di una donna nata da uno stupro, il dolore di una donna che crede di non meritare nulla perché “è nel mio DNA“. C’è Link accanto a lei. Questo personaggio arrivato dal nulla e amato sin dal primo istante. Questo personaggio che continua a mostrare la sua grandezza.

E’ Alex a mandarlo da Jo. Vuole aiutarla. E se lui non può, se Jo con lui non riesce a parlare, allora che sia Link, il suo migliore amico. Ma nonostante ciò che mi aspettavo da questo episodio di Grey’s Anatomy, Jo non è riuscita a gettare fuori tutto il dolore che sente. E ha scelto una bottiglia per dimenticare ciò che non le permette di respirare.

Grey’s Anatomy

Lo sguardo di Jo è ancora vuoto. Come la sua anima. Bisognerà parlarne prima che tutto crolli. Ma conoscendo Krista Vernoff e Grey’s Anatomy, crollerà tutto prima di parlare.

Per scoprire tutto quello che accadrà nei prossimi episodi di Grey’s Anatomy seguite le pagine: Noi amiamo Grey’s Anatomy  – Le storie più belle di  – Greys Anatomy. –Grey’s Anatomy– Italia  – La ruota non smette mai di girare – Tu sei la mia persona.  –  GREY’S ANATOMYLA NOSTRA VITA – Grey’s Anatomy– be my person.• –  GA la mia vita – Le emozioni di Grey’s Anatomy – We love grey’s anatomy – Un’Unica Passione: – Grey’s Anatomy is our McDreamy – »Noi amiamo Greys Anatomy – Meredith & Derek. – Station19 – Italia

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