Chicago Fire 6×18 – Recensione: Requisita la Caserma 51

L’FBI continua a cacciare le persone che la Caserma 51 vorrebbe aiutare. La rabbia è tanta in questo episodio di Chicago Fire. Quella di Gabby per quella mamma incinta, quella di Joe per quel ragazzo che voleva solo studiare con lui. Ed eccolo un altro momento in cui Joe Cruz dimostra chi è. Proteggerà quel ragazzo ogni volta che ne avrà bisogno. Ci sarà sempre per lui. Eccolo il fascino di quest’uomo. Che facciamo Brett? Antonio è veramente fuori gioco?

E a causa di un imprevisto, la possibilità di prendere quel criminale si dissolve nel nulla a pochi minuti dalla fine del nuovo episodio di Chicago Fire. Ogni agente ha qualcosa da dire in proposito puntando il dito verso gli uomini di Boden. Ma adesso può bastare. Ci sono problemi ben più gravi da risolvere. Come due uomini armati e pericolosi in un condominio pieno di bambini. Se non ci fosse Wallace Boden, Chicago Fire non sarebbe Chicago Fire.
Ci vuole un piano, e chi si offre volontario? Matt Casey, e Kelly Severide ad accompagnarlo. Ovviamente. Nessun incendio da spegnere, ma il fiato sospeso per ogni singolo momento di questa scena del nuovo episodio di Chicago Fire. E mentre a Matt viene questa brillante idea, scopriamo una cosa importante. L’agente ucciso era il partner di uno degli uomini presenti in Caserma. Hermann è preoccupato. Sa bene quanto possa costare l’emotività.
Ma ancora una volta Christopher Hermann trova le parole giuste. Ancora una volta Chicago Fire ci dimostra che ogni personaggio ha la sua caratteristica, la sua forza, la sua importanza. Matt e Kelly sono pronti, noi no. Ma entriamo in quell’edificio sapendo che è la cosa giusta da fare. In perfetto stile Chicago Fire, il capitano e il tenente della 51 si trovano due pistole puntate alla testa. L’FBI è pronta a sparare ma Kelly e Matt sono proprio lì. Due secondi dopo mi ritrovo con la bocca spalancata a pensare alla solita frase di Dawson “ancora non mi piace quando Vi sparano addosso“.

E’ finita, l’FBI torna a casa, non prima però di aver offerto da bere agli uomini della Caserma 51. Intanto, Brett offre da bere a Joe. Ripeto, qui gatta ci cova. Ho adorato questo episodio di Chicago Fire. Gabby che annuisce a tutto ciò che dice Matt è stato decisamente divertente. E poi abbiamo visto ancora Connie (che verrà salutata in qualche modo nella possibile sesta stagione di Chicago Fire).
E poi c’è Otis che sale sul camion per guidare. E non c’è niente di più bello da vedere.
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