Covid, l’allarme di Speranza a DiMartedì: “Situazione molto seria”
Ospite del programma di La7, il ministro della Salute invita gli italiani a seguire le restrizioni per superare l'emergenza
21/10/2020 di Redazione
Roberto Speranza sul Covid lancia l’allarme. Ospite a DiMartedì, il ministro della Salute ha infatti definito quella in cui si trova l’Italia come una “situazione molto seria” perché “la curva cresce da settimane” e quindi “bisogna alzare il livello di attenzione”.
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L’allerta di Speranza sul Covid: “Stop alle uscite non necessarie”
Il ministro Speranza sul Covid ha ribadito l’importanza di seguire le disposizioni del governo, per superare quella che ha definito una “situazione molto seria”. Per questo dal programma di La7 condotto da Giovanni Floris, Speranza ha ribadito che in questo momento è “importante ridurre le uscite non necessarie e stare a casa il più possibile”, rinviando “tutte le attività che non sono prioritarie”. Il ministro ha ammesso che “in estate si è abbassata l’attenzione”, un fatto che Speranza ha definito “comprensibile” per “l’esigenza di recuperare relazioni perse” ma che ha creato in parte le premesse per questa seconda ondata che adesso riporta il rischio a livelli di guardia. “Ho pregato tutti di rispettare le misure” ha ribadito il ministro, sottolineando però anche che “il SSN è molto più forte ora rispetto all’inizio dell’emergenza” nonostante i tanti ritardi e le disfunzioni mostrate da tante inchieste giornalistiche.
#dimartedi Coronavirus, Roberto #Speranza (ministro Salute): "Situazione molto seria, la curva cresce da settimane. Bisogna alzare il livello di attenzione" https://t.co/HjsPndLGkj
— La7 (@La7tv) October 20, 2020
Speranza sul Covid: “Evitare il lockdown dipende da noi”
Le parole di Speranza sul Covid non sono una sorpresa, soprattutto dopo i dati degli ultimi giorni, che hanno decisamente alzato il livello dell’emergenza, soprattutto visto l’incessante aumento di ricoveri ordinari e in terapia intensiva. “Dobbiamo provare a piegare la curva da subito ed evitare il peggioramento” ha spiegato il ministro della Salute ribadendo che il suo staff e l’intero governo lavora “giorno e notte per evitare un lockdown” e ricordando ai telespettatori che il successo nella lotta al virus dipende “dai comportamenti dei cittadini, delle Regioni e dei sindaci”.