Come il presidente Mattarella sta facendo di tutto per non far salire le tensioni tra Italia e Cina dopo il coronavirus

10/02/2020 di Redazione

Lo abbiamo visto, a sorpresa, entrare in una scuola elementare con una presenza molto alta di bambini di famiglia cinese. Qualche giorno fa, aveva inviato una nota al presidente Xi Jinping, giovedì prossimo sarà presente, insieme all’ambasciatore cinese in Italia Li Junhua, a un concerto di beneficenza nella cappella Paolina al Quirinale. Insomma, Sergio Mattarella è più vicino che mai alla Cina, soprattutto in questo periodo storico in cui il coronavirus rischia di compromettere i rapporti tra il Dragone e l’Italia.

LEGGI ANCHE > Le bufale italiane sul coronavirus

Sergio Mattarella e i rapporti Italia-Cina

La figura istituzionale del presidente della Repubblica cerca di essere accondiscendente, attraverso gesti simbolici e atti concreti, nei confronti della Cina, della popolazione italiana di origine cinese, della rappresentanza della Cina nel nostro Paese. Tanti passaggi per cercare di rendere meno amare le misure di sicurezza messe in atto dal nostro governo in merito a quanto sta accadendo a livello sanitario proprio nello Stato di Pechino.

I voli interrotti, i rapporti commerciali ridotti ai minimi termini, i problemi degli imprenditori cinesi che operano con il nostro territorio e all’interno del nostro territorio fanno davvero innervosire Xi Jinping, che – secondo quanto riportato – sembra essere davvero una furia con gli Stati occidentali che hanno deciso di seguire la linea dura nei rapporti commerciali con il Dragone in seguito all’emergenza coronavirus. Tra questi, ovviamente, c’è anche l’Italia che è stato il primo Paese a interrompere i collegamenti con la Cina.

Sergio Mattarella è l’unico a tenere in piedi le relazioni tra Italia e Cina

Un vero e proprio colpo all’economia globale, che cade proprio nell’anno della cultura e del turismo Italia-Cina, nel periodo in cui Sergio Mattarella è stato invitato in Cina per fare da testimonial a uno degli accordi commerciali più importanti per la nostra economia, nell’anno in cui le relazioni tra i due Paesi dovevano consolidarsi. Invece, nei pochi giorni di coronavirus da inizio anno, i rapporti si sono progressivamente logorati. L’unico a intrattenere relazioni positive in rappresentanza dello stato italiano è proprio Sergio Mattarella. Che sta sfruttando la sua caratura e il rispetto che la Cina ha nei suoi confronti per provare a limitare i danni in un periodo oggettivamente complesso.

Share this article