L’ennesimo autogol del M5S: invita i followers a scrivere #SeNonCiFosseIlMovimento
22/05/2019 di Gianmichele Laino

Quanto tempo ci sarà voluto per partorire questa idea? A meno di clamorosi colpi di scena, la nuova campagna sui social network fatta partire dal Movimento 5 Stelle ha i contorni di un gigantesco autogol. Già, perché i pentastellati stanno chiedendo ai loro followers di scrivere su un pezzo di carta, di fotografare e di condividere sui social network la loro idea di un mondo senza M5S, a colpi di hashtag #SeNonCiFosseIlMovimento.
Se non ci fosse il Movimento, l’iniziativa boomerang del M5S
Questo il messaggio diffuso su Twitter e sul Blog delle Stelle dagli account ufficiali pentastellati: «Vi siete mai chiesti come sarebbe l’Italia senza il MoVimento 5 Stelle? Provate a dare delle risposte: basta prendere un foglio e scriverci sopra una frase, fargli una foto e condividerla sui social con l’hashtag #SeNonCiFosseIlMoVimento».
Vi siete mai chiesti come sarebbe l’Italia senza il MoVimento 5 Stelle?
Provate a dare delle risposte: basta prendere un foglio e scriverci sopra una frase, fargli una foto e condividerla sui social con l’hashtag #SeNonCiFosseIlMoVimentohttps://t.co/RP0BEyttfL
— Movimento 5 Stelle (@Mov5Stelle) 22 maggio 2019
Tutte le prese in giro a “Se non ci fosse il Movimento”
Ovviamente, l’inferno si è scatenato sotto al tweet, lanciato poco meno di un’ora fa. In rete è già pieno di meme che prendono in giro l’iniziativa pentastellata. Un utente scrive: «Se non ci fosse il Movimento, ‘na manica de falliti in meno da mantenè»
#SeNonCiFosseIlMoVimento pic.twitter.com/EVpOh852V4
— Nico Giraldo (@nicoermonnezza) 22 maggio 2019
Un altro, giocando sulla proverbiale scarsa familiarità di alcuni esponenti pentastellati con il congiuntivo, chiede di rivedere l’hashtag e di trasformarlo in #SeNonCiSarebbeIlMovimento:
Guardate che se non correggete, i vostri non vi riconosceranno!
È inutile fingere quello che non siete. #SeNonCiFosseIlMoVimento pic.twitter.com/rZdc1kaAfP
— (@MyWay5) 22 maggio 2019
E poi ancora, se non ci fosse il Movimento, i fasci non sarebbero al governo, oppure non ci sarebbe Toninelli.
#SeNonCiFosseIlMoVimento pic.twitter.com/N7wYH8lDE7
«— Nico Giraldo (@nicoermonnezza) 22 maggio 2019
#SeNonCiFosseIlMoVimento pic.twitter.com/M0GtjfuYjD
— Nico Giraldo (@nicoermonnezza) 22 maggio 2019
Il vignettista Gipi fa notare che una campagna del genere significa proprio andarsele a cercare e detta la prima regola aurea di una iniziativa sui social network: «Una delle prime regole della rete è: Mai mettere un cartello sul quale altri possano mettere delle frasi».
Cercarsele.
(Che poi una delle prime regole della rete è: Mai mettere un cartello sul quale altri possano mettere delle frasi.) https://t.co/5kbkbKqHGq
— gipi (@giannigipi) 22 maggio 2019
Come dargli torto.