Il caso dello scontrino “da 753 euro” al Singita di Fregene e la polemica (social e giornalistica) a ogni costo

Un vero e proprio caso mediatico dopo la pubblicazione di un documento fiscale per un aperitivo in riva al mare. Ma la vicenda è ben diversa da come è stata raccontata

23/08/2022 di Enzo Boldi

È il classico caso del “tanto rumore per nulla”. Inseguendo una tendenza social (ma anche giornalista) della polemica sugli “scontrini”, un noto stabilimento balneare di Fregene (a Nord di Roma) è finito nel mirino delle critiche negli ultimi giorni. Tutta colpa di un aperitivo (che era più di un aperitivo, per via della location e non solo) che ha portato a un conto ritenuto “salato” da chi ha deciso di partecipare a quella serata sulla spiaggia, a pochi passi dal mare. Ma la vicenda dello scontrino Singita è ben diversa da come è stata raccontata.

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Partiamo dall’inizio. Lunedì 22 agosto sui social e su alcuni organi di informazione è stata pubblicata la “denuncia” da parte di alcuni avventori che due sere prima avevano deciso di riunirsi per fare aperitivo all’interno del famoso stabilimento di Fregene. E il tutto è stato corredato anche dallo scontrino con il conto saldato alla fine della lunga serata in spiaggia.

Leggendo quel conto in maniera acritica, ovvero senza soffermarsi sui dettagli, la cifra finale può sembrare elevatissima: 753 euro. Ma come si è arrivati a quel totale? Iniziamo dal numero di partecipanti: il gruppetto era composto, in totale, da 21 persone. Questo numero va moltiplicato per i 25 euro a testa previsti per un posto nella zona “Lounge”, con incluso anche un aperitivo a buffet. Insomma, 525 euro per posto e cibarie di vario tipo. A tutto ciò sono state aggiunte delle ordinazioni extra (dalla pinsa ripiena a cocktail e vino) per arrivare al totale di 753 euro. Circa 35 euro per ogni persona che ha preso parte a questa serata a indicata all’interno dello scontrino Singita.

Scontrino Singita, la vera storia del conto da 753 euro

Già questo potrebbe bastare per ridimensionare la polemica, atavica quando in Italia si parla di “scontrini” in alcuni locali. Ma c’è di più. Perché i titolari del Singita hanno replicato con fermezza alle informazioni incomplete (e di parte, indicando inizialmente solo la parte di chi ha “denunciato” l’accaduto) circolate su organi di informazione e sui social. Questa, infatti, la versione dei fatti dello stabilimento di Fregene:

«Ci ricordiamo perfettamente di questa prenotazione nella nostra area lounge. Ci piacerebbe rivolgere questo messaggio al giornalista che ha scritto questo articolo, ma non compare nessun nome dell’autore. Per chi non ci conoscesse, abbiamo varie formule.
La prenotazione effettuata dai ragazzi di cui si parla, è da 25€ a persona, che comprende non pane e coperto come leggiamo in alcuni commenti, ma un buffet servito dai nostri ragazzi al baldacchino, nella nostra area più “esclusiva”, comprensivo di:
• catalana di gamberi;
• cous cous con verdure;
• crumble vegetariano a base di pomodorini, feta e olive;
• nachos servito con guacamole, fonduta e pico de gallo;
• insalata di farro e mix di cereali con pomodorini, ceci, tonno,
olive e basilico;
• pizzette rosse;
• pizza croccante

Buffet che, su richiesta, è stato refillato più volte. Inoltre sono stati ordinati, come si vede dallo scontrino, bottiglie di vino, cocktail alcolici (non analcolici come abbiamo letto), pinse farcite, e altro (i dettagli si leggono perfettamente nello scontrino)
Questa è la nostra opzione più cara. Costo per 21 persone? (Perché il conto fa riferimento a una prenotazione per 21 persone) 35€ a testa, comprensivo di servizio al baldacchino, cibo sopraindicato, pinse farcite extra e bevande (vino e cocktail).
Inoltre, i prezzi sono comunicati sempre prima della prenotazione tramite mail con una brochure informativa e successivo messaggio whatsapp per conferma della tipologia di prenotazione scelta. Non solo, il menù sunset e day, con i prezzi generali è linkato in bio nella nostra pagina Instagram».

E ancor prima di questa dichiarazione, noi di Giornalettismo avevamo contattato alcuni clienti che erano stati già al Singita per il “Sunset“, l’aperitivo al tramonto in spiaggia, e ci avevano confermato la dinamica: si prenota un posto e poi si ricevono tutte le informazioni relative ai costi per i “posti” all’interno delle varie zone della spiaggia su cui insiste lo stabilimento. E tra i dettagli, viene spiegato che il costo per un aperitivo (non sul telo, ma nella zona con i baldacchini) è di 25 euro (compreso il menu a buffet).

Verificare prima di pubblicare

E il costo di tutto quel che viene ordinato fuori dal buffet è pubblico. È presente sul sito del Singita e c’è un rimando anche all’interno della “bio” su Instagram. E basta scorrere il “Menù Sunset” per confrontare i prezzi con quanto presente all’interno dello scontrino Singita “dello scandalo”. Insomma, appare piuttosto chiaro che la polemica (l’ultima tra le tante) sia del tutto campata per aria. E una delle titolari del noto stabilimento di Fregene ha annunciato di aver già attivato i suoi legali per sporgere denuncia per diffamazione contro coloro i quali hanno diffusa quella che, a tutti gli effetti, è una bufala.

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