Il M5S sintetizzato in un tweet (di un leghista)

La tattica dello specchio riflesso in un solo tweet. E così il premio per il post social del giorno se lo aggiudica il senatore della Lega Luigi Augussori che con una foto e poche parole ricorda come il Movimento 5 Stelle volesse aprire il parlamento come una scatoletta di tonno. Una sintesi di quanto avvenuto mercoledì a Montecitorio e a Palazzo Madama, con i pentastellati che hanno dato il proprio parere favorevole al mandato in favore di Giuseppe Conte per dare il via libera alle modifiche del trattato sul Meccanismo Europeo di Stabilità. Il tanto odiato, contestato e combattuto Mes.

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Una foto che indica la propria cena, ma sa di provocazione. Una scatoletta di tonno aperta alle 22.30, pochi minuti dopo il voto del Senato che ha dato il via libera italiano alla modifica del Mes.

Da stamattina fino alle 22.30 in Senato, senza avere il tempo di mangiare alcunché.
Arrivo a casa e, per cena, ho aperto una #scatolettaditonno pic.twitter.com/6IQBe871bG

— Luigi Augussori (@augussori) December 9, 2020

Scatoletta di tonno, come un leghista sintetizza il Movimento 5 Stelle

Metafore con cui si colpisce (e si affonda) l’avversario politico. Ovviamente, occorre ribadirlo, il voto di ieri in Parlamento non vuol dire che l’Italia chiederà i fondi del Mes (non si parla di quello sanitario, ma di quel macro-progetto di sostegno approvato nel 2011, all’epoca del governo Berlusconi con il ministro dell’Economia Giulio Tremonti). Ma resta un evento che svilisce – e annulla – tutti i proclami elettorali del Movimento 5 Stelle e che si aggiunge al No Tav, No Tap, Ilva e tante altre promesse andate disattese nel corso degli oltre due anni al governo come forza di maggioranza (anche a livello parlamentare e non solo nell’esecutivo). E ora, come la storia politica insegna, anche la scatoletta di tonno diventa un boccone amaro.

(foto di copertina: da profilo Twitter di Luigi Augussori)