Ma perché La7 e Raidue hanno mandato in diretta l’intervento di Sara Cunial?

La deputata è stata tra le ultime a parlare, prima del voto di fiducia

18/01/2021 di Gianmichele Laino

Premessa. Sara Cunial, ex deputata del Movimento 5 Stelle, è stata eletta in parlamento e – pertanto – ha la libertà di intervenire come qualsiasi collega. Ma, in tempi in cui la disinformazione rappresenta un gravissimo vulnus della nostra democrazia, i mezzi di comunicazione hanno il dovere di centrare opportunamente – se decidono di mandare in diretta il suo intervento – le affermazioni fatte. Eppure, oggi l’intervento di Sara Cunial è stato trasmesso in diretta da Raidue (senza alcuna chiosa) e dal Tg La7 di Enrico Mentana che ha invece ricordato: «La Cunial, per intenderci, è una no-vax».

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Sara Cunial e la diretta su Raidue e sul Tg La7

Altra premessa fondamentale da fare. Qualche tempo fa, esattamente a maggio del 2o2o, un suo intervento alla Camera è stato considerato come ‘parzialmente falso’ da YouTube con la seguente motivazione: «Le informazioni in questo post sono un mix di affermazioni vere e false o potrebbero semplicemente essere incomplete. In alcuni casi, le informazioni sono fuorvianti». Lo stesso video, inoltre, era stato segnalato da BuzzFeed, fonte di informazione estremamente affidabile e di carattere internazionale. Una bella figura per le nostre istituzioni anche oltre oceano.

Ebbene, nonostante queste avvisaglie e nonostante tutti i dibattiti recentissimi sull’influenza che hanno le tesi complottiste se amplificate dai megafoni dei media ufficiali (siano essi radio-televisivi, siano essi giornali, social network o blog), in Italia si decide di mandare in diretta, in prima serata, in uno degli orari di maggiore share televisivo, parole come queste. «Caro Giuseppi – aveva iniziato la deputata -, oggi siete qui con la vostra faccia da vaccino, rei di aver fatto fallire il nostro Paese, avete imbavagliato l’onestà intellettuale, schiavizzato un popolo, riducendo l’Italia a campo di sperimentazione delle vostre terapie geniche».

Continuiamo? Continuiamo. «Per distogliere l’attenzione dai brogli elettorali internazionali pilotati dalla partecipata di Profumo (il riferimento è all’assurda teoria Italy Did It, secondo cui l’Italia sarebbe al centro dello stravolgimento dell’esito delle elezioni americane), continuate a comprarvi tutti facendo gestire l’emergenza al nipote putativo di Gelli». Potremmo deliziarvi anche con la citazione di un Fusaro d’antan e del suo “turbocapitalismo”. Ma decidiamo di far scendere qui il sipario.

I regolamenti di Camera e Senato impediscono alle telecamere di riprendere momenti diversi da quelli degli interventi (comprese le risse e i toni concitati che spesso si sentono in aula). Le regole del buonsenso, invece, dovrebbero impedire a certi ragionamenti di entrare nelle case degli italiani in prime-time.

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