«Salvini, sei uno str****»: il delicatissimo tweet di Miccichè, capo di FI in Sicilia
24/08/2018 di Redazione
«Matteo Salvini, sei uno stronzo». Gianfranco Miccichè, presidente dell’Assemblea regionale Siciliana e commissario regionale di Forza Italia in Sicilia, non usa mezze misure per attaccare il leader della Lega e ministro dell’Interno per la sua linea dura nella vicenda dei migranti bloccati nel porto di Catania a bordo della nave Diciotti della Guardia Costiera. In un tweet duro l’esponente del centrodestra ha scritto: «Salvini, non agisci così perché intollerante o razzista. Perché nel lasciare 150 persone per tre giorni in balia di malattie e stenti su una nave non c’entra niente la razza o la diversità, c’entra l’essere disumani, sadici. E per cosa poi, per prendere 100 voti in più? Salvini, fattene una ragione, non sei razzista: sei solo stronzo».
Il tweet di Miccichè contro Salvini: «Sei solo uno str****»
Le espressioni forti del presidente dell’Ars hanno prontamente scatenato razioni. Il deputato all’Ars della Lega Tony Rizzotto che si è detto «profondamente dispiaciuto e fortemente deluso dalle parole usate da Miccichè nei confronti del Vice Premier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini per una posizione che il Presidente dell’Ars può anche non condividere, ma che – ha osservato – è frutto di una scelta politica del Governo nazionale volta a sensibilizzare gli stati dell’Ue affinché collaborino con l’Italia nella gestione del problema dell’immigrazione».
Stai facendo soffrire 150 persone per prendere 100 voti in più. Salvini, fattene una ragione, non sei razzista: sei solo stronzo.
— Gianfranco Miccichè (@miccichesud) 23 agosto 2018
Non si sono fatti attendere anche i commenti degli utenti di Twitter, con altre parole volgari o insulti. Al messaggio di Micciché qualcuno ha risposto: «Detto da un lurido parassita come lei è un complimento». «E invece il tuo leader Salvini che non ha lavorato manco mezza giornata in vita sua come lo chiamiamo?», è stata una replica.
(Immagine di copertina: screenshot di un tweet di Gianfranco Miccichè)