E arrivò il giorno in cui Salvini si paragonò a Berlinguer | VIDEO

09/07/2020 di Enzo Boldi

Quel suo essere un giovane ‘comunista padano’ ha spinto Matteo Salvini a scegliere un luogo simbolo della sinistra italiana. Quel via delle Botteghe Oscure (al civico 54) diventerà il quartier generale del Carroccio nella capitale (il primo nella storia degli ex sostenitori del ‘Prima il Nord’ e di ‘Roma ladrona’), come è stato confermato oggi dal segretario ed ex ministro a L’Aria che Tira, su La7. Il Motivo? Perché, secondo lui, la Lega ha ereditato i valori della sinistra che fu. Insomma, Salvini come Berlinguer. Dice.

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Nei giorni scorsi avevamo parlato della scelta del Carroccio: il primo quartier generale romano (in vista della campagna elettorale per il Campidoglio della prossima primavera) a pochi metri dalla storica sede del Partito Comunista italiano. Oggi la notizia è stata confermata dallo stesso leader della Lega a L’Aria che Tira.

Salvini come Berlinguer alle Botteghe Oscure

«I valori di una certa sinistra che fu, quella di Berlinguer – ha detto Matteo Salvini -. Quelli del lavoro, degli artigiani, sono stati raccolti dalla Lega. Se il Pd chiude Botteghe oscure, e la Lega riapre io sono contento, è un bel segnale». Insomma, Salvini come Berlinguer e il Carroccio che ha ripreso i valori della sinistra di un tempo. Purtroppo il segretario del Partito Comunista Italiano non potrà rispondere a questo paragone, ma non sarebbe stato felice di sentirsi messo in sintonia con il sovranismo della Lega.

Le reazioni

Emanuele Fiano, Pd, ha immediatamente commentato: «Devono proprio andare male a Salvini i sondaggi per cercare di paragonarsi a Berlinguer. Quel paragone che ha fatto oggi, per via delle sede in Botteghe Oscure, fa veramente orrore e pietà». Sullo stesso spartito il presidente dei senatori Pd, Andrea Marcucci: «Non sono mai stato un militante del Pci ma pensare che #Salvini paragoni la Lega al partito di Berlinguer mi fa indignare»

(foto di copertina: da L’Aria che Tira, La7)

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