Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio, la canzone inedita per Bergamo
26/03/2020 di Thomas Cardinali
Si stanno moltiplicando le iniziative di solidarietà da parte di artisti in tutto il mondo per combattere l’emergenza coronavirus, l’ultima in ordine di tempo arriva da Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio. I due ex membri dei Pooh hanno inciso una canzone inedita dal titolo “Rinascerò, rinascerai” ispirata alle drammatiche vicende che stanno vivendo le popolazioni italiane del nord Italia, in particolare quelle di Bergamo e provincia che ogni giorno contano centinaia di morti a causa del coronavirus.
L’ex tastierista e cantautore dei Pooh è proprio originario della cittadina di Bergamo e domenica scorsa avrebbe dovuto collegarsi con Domenica In, ma il dolore per i suoi concittadini nelle bare portati via dai camion dell’esercito è stato troppo forte e non era riuscito ad affrontare il collegamento via skype, anche perché un suo amico è venuto a mancare recentemente come ha condiviso anche il figlio Francesco Facchinetti su Instagram:
“Dopo aver visto in televisione le immagini dei camion dell’esercito che trasportavano le salme dei miei concittadini» racconta Roby «sono stato travolto dall’emozione, il pianto e la rabbia mi hanno portato al pianoforte e in pochi minuti è nata la musica e il titolo di “Rinascerò, rinascerai”. È stata un’ispirazione e un bisogno immediato, sentivo che dovevo fare qualcosa, in particolare per la mia città, così duramente colpita… Ho chiamato Stefano chiedendogli di affiancarmi nel progetto e affidando a lui il testo, che esprime perfettamente quello che ho provato, un matrimonio perfetto tra musica e parole. La canzone è il desiderio di rinascita e di speranza, una dedica a chi ci ha lasciato e ai loro familiari, un ringraziamento per tutti coloro che lavorano incessantemente al bene degli altri: medici, infermieri e tutto il personale ospedaliero, sono gli eroi e le eroine di questi nostri giorni. Una preghiera per una città che non si arrende”.
Stefano D’Orazio ha raccolto immediatamente l’invito dell’amico:
“Qualche giorno fa Roby mi ha chiamato con la voce rotta dal piantotra un respiro e un silenzio mi ha raccontato della straziante visione alla quale aveva appena assistito… mezz’ora dopo stavo già cercando le parole più adatte a vestire la sua musica, parole di dolore, di fiducia, di riscatto. Bergamo è la mia seconda città, una città che mi ha adottato, mi ha accolto e dove ho trascorso i miei migliori anni di lavoro. “Rinascerò, rinascerai” vuole essere un semplice modo per fare anche noi la nostra piccola parte: questo noi sappiamo fare, la Musica, per un inno al futuro di una città ferita che “quando tutto sarà finito, tornerà a riveder le stelle”.
A supporto del brano è stato realizzato un video con immagini della città montate con i volti di coloro che, a vario titolo, hanno partecipato al progetto, in particolare il personale ospedaliero, medico, infermieristico di Bergamo, il mister e i giocatori dell’Atalanta Questa canzone vuole essere un regalo di Roby Facchinetti alla sua gente, ma anche realizzare qualcosa attivamente in favore di chi sta combattendo: sarà possibile acquistarla su tutte le piattaforme da domani, 27 marzo e i proventi saranno interamente devoluti all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
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