La Bruzzone su Massimo Sebastiani: «Un uomo che può fare qualsiasi cosa»
03/09/2019 di Redazione
Ci sono degli elementi che porterebbero a pensare che Massimo Sebastiani, l’amico di Elisa Pomarelli scomparsa il 25 agosto scorso, sarebbe in grado di fare qualsiasi cosa. Lo afferma la criminologa Roberta Bruzzone, nominata perita di parte proprio dalla difesa di Massimo Sebastiani, che ha parlato con i giornalisti dopo la perquisizione della casa dell’uomo, che è stato visto per l’ultima volta in compagnia della ragazza di 28 anni, che sembra sparita nel nulla nei boschi del Piacentino.
Roberta Bruzzone parla di Massimo Sebastiani
«Mi è sembrato un viaggio in un film dell’orrore – ha detto la Bruzzone all’uscita dell’abitazione di Sebastiani – che mi ha fatto pensare a un accumulatore seriale, a un uomo che può fare qualsiasi cosa. Qualche considerazione di natura psichiatrica va dunque fatta».
Insomma, secondo alcune indicazioni rilevate soprattutto nella giornata di oggi, Sebastiani potrebbe essere affetto da qualche problema psichiatrico. Nella sua casa si sono accumulati, nel corso del tempo, diversi oggetti e le condizioni igieniche lasciano molto a desiderare: nelle sue stanze, infatti, sono stati ritrovati gusci di uova, monetine e sacchi di immondizia.
La perquisizione con Roberta Bruzzone
Inoltre, sempre nei pressi della sua abitazione, è stata ritrovata anche della cenere accanto al pollaio. Gli inquirenti, che stanno indagando su Sebastiani con l’accusa di omicidio, ritengono che l’uomo abbia potuto in qualche modo occultare il cadavere della ragazza, dopo averla uccisa. Ora, sui vari elementi raccolti – compresi alcuni video che ritraggono lo stesso Sebastiani in macchina – si concentreranno le indagini degli inquirenti.
FOTO: ANSA/Giampietro Bisaglia