«Non voglio creare un martire», ecco perché Salvini ha aspettato a smobilitare definitivamente il modello Riace

La notizia della revoca dei fondi definitiva al modello Riace ha stupito in molti, sicuramente non Matteo Salvini. Il ministro degli Interni, infatti, già da tempo aveva pronta la missiva contro Mimmo Lucano ma avrebbe aspettato a inviarla per timore di poter creare un martire. Una contro-campana che non avrebbe giovato alla politica securitaria del leader della Lega.

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Salvini-modello Riace, perchè ministro degli Interni ha aspettato

Il sindaco di Riace si trova agli arresti domiciliari dal 2 ottobre, giorno in cui sarebbe dovuta partire la smobilitazione della rete di accoglienza. La vicenda è stata raccontata da Repubblica nell’edizione cartacea di domenica 14 ottobre:

La lettera che demolisce ufficialmente il “modello Riace” sarebbe dovuta partire il 2 ottobre, lo stesso giorno in cui il gip di Locri ordinava l’arresto di Mimmo Lucano. Singolare coincidenza, senza dubbio, che avrebbe innescato una bomba difficilmente controllabile persino per il ministro dell’Interno. Per questo Salvini, quella stessa mattina, avrebbe ordinato agli uffici di rinviare qualche giorno la notifica della conclusione di un iter tecnico-amministrativo sulla gestione dei fondi per l’accoglienza che andava avanti da oltre un anno. Soddisfatto di veder andare in frantumi l’odiata Riace lo è, eccome. Ma, per una volta, Matteo Salvini vuole concedere la resa delle armi all’avversario e decide di giocare di rimbalzo. “Chi sbaglia paga. Non si possono tollerare irregolarità nell’uso di fondi pubblici nemmeno se c’è la scusa di spenderli per gli immigrati”, il commento dettato in fretta e furia al suo portavoce ieri sera, nella pausa tra un comizio e l’altro in Trentino. Si narra, infatti, che il ministro sia stato preso in contropiede dalla diffusione di una notizia a lui gradita, ma che per una volta non è stato lui a lanciare né a utilizzare mediaticamente.

Per una volta, Matteo Salvini si è dunque appoggiato alla magistratura per distruggere un modello da lui osteggiato, senza bisogno di spendersi sui social network o con attacchi personali.

(Foto credits: Ansa)

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