Reddito di cittadinanza, una sola card per due fratelli: lite su come spendere 700 euro

Lite, con tanto di rissa, su come spendere i 700 euro previsti dal reddito di cittadinanza. È successo ad Acireale, comune della città metropolitana di Catania, in Sicilia, dove un uomo di 43 anni è stato arrestato dai carabinieri della Stazione per lesioni personali aggravate ai danni dal fratello maggiore.

I motivi dei litigi

Da settimane due fratelli conviventi litigavano per la gestione della somma di 700 euro accreditata da parte dell’Inps sulla ‘carta di cittadinanza‘ intestata al maggiore dei due. Entrambi avevano presentato la domanda perché disoccupati da tempo, ma l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale aveva consegnato loro una sola carta, accreditando la somma totale spettante ai due. Dopo essere andati al patronato e all’Inps per chiedere chiarimenti, avevano avuto conferma che quanto percepito secondo quanto prevede il reddito di cittadinanza era da dividere proprio perché conviventi, ma il fratello titolare del documento non sentiva ragioni, ritenendo che l’importo spettasse solo a lui. Questa situazione era la causa di quotidiani litigi, fino a quando i due, alcuni giorni fa, sono addirittura arrivati alle mani. Il minore dei due ha spinto verso una porta finestra la vittima che, dopo aver perso l’equilibrio, è caduta e ha rotto il vetro procurandosi diverse lesioni al corpo, in particolare al collo, a causa di un frammento di vetro. Soccorso immediatamente da un terzo fratello, è stato ricoverato in prognosi riservata. Il fratello minore, riconosciuto colpevole, è stato arrestato e rinchiuso in prigione. Si trova ora nel carcere di piazza Lanza, a Catania, e dovrà rispondere alle accuse di lesioni aggravate.

[CREDIT PHOTO: ANSA / CIRO FUSCO]

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