La gaffe della Lega che ritwitta anche l’immagine (falsa) di Luca Cavazza che chiede: «Processate anche me»
La campagna social e quella condivisione di un'immagine troll
03/09/2020 di Enzo Boldi
Da grandi campagne social arrivano anche grandi gaffe. Una l’ha commessa la Lega che, da questa mattina, ha lanciato un hashtag in vista del processo di Catania che vede come indagato Matteo Salvini per il caso Gregoretti. I profili social collegati al Carroccio hanno iniziato a ricondividere tutti i post con l’hashtag #ProcessateAncheMe, ma nella furia di far salire l’argomento tra i trending topic di giornata, hanno commesso un errore. E tra le immagini di Processate anche me, ecco comparire anche un evidente troll.
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Il profilo Noi con Salvini, uno dei tanti satelliti della Lega su Twitter (con tanto di spunta blu), forse per colpa di un programma bot che ricondivide qualsiasi post che risponde a quell’hashtag, o forse per disattenzione, si è trovata a ritwittare anche questo.
#processateancheme pic.twitter.com/BdUB7cN6UH
— Simone (@mimo8111) September 3, 2020
Da qui, ovviamente, non è possibile avere contezza di quella ricondivisione, ma come riporta Bufale.net, andando a vedere quali profili hanno ritwittato è possibile accorgersi della clamorosa gaffe. E qui lo screenshoot che conferma la gaffe.
Processate anche me, la gaffe della Lega su Twitter
L’immagine vede come protagonista Luca Cavazza, il candidato a sostegno di Lucia Borgonzoni e della Lega alle scorse elezioni (quelle del 26 gennaio) in Emilia-Romagna. L’uomo è agli arresti domiciliari per quei festini organizzati in quella che è stata rinominata Villa Inferno, nel Bolognese. Uno stabile di proprietà di un imprenditore edile (ora in carcere) in cui si consumavano sostanze stupefacenti (in particolare droga) e si faceva sesso con minorenni.
Errore o ironia non capita
E da lì è nato quel fotomontaggio con Luca Cavazza che indossa la maglietta Processate anche Me. Si tratta del classico utilizzo di photoshop. Ma la Lega, col profilo Noi Con Salvini, non se ne è resa conto e l’ha ritwittato.
(foto di copertina: da Twitter)