Il portavoce ufficiale dei Talebani ha un account Twitter (e un altro portavoce chiama in diretta la BBC)

La strategia di comunicazione dei Talebani che hanno preso il potere a Kabul

16/08/2021 di Gianmichele Laino

C’erano i tempi in cui un video dei talebani, girato su VHS, rappresentava un evento mediatico, poiché costituiva uno dei rari cedimenti alle dinamiche di comunicazione del mondo occidentale. Inoltre, questi video venivano diffusi soltanto attraverso media accreditati che, in qualche modo, avevano il compito di effettuare una verifica di veridicità e di trasmetterne le parti interessanti. Oggi, invece, il portavoce talebani ha un account Twitter con oltre 200mila followers e un’altra personalità – che si è presentata ugualmente come portavoce dei talebani – ha chiamato in diretta una giornalista della BBC per rilasciare una pubblica dichiarazione al mondo.

LEGGI ANCHE > La foto della bandiera talebana sul palazzo del governo di Kabul è un fake

Portavoce talebani ha un account Twitter da oltre 200mila followers

Zabihullah Mujahid, ad esempio, si presenta su Twitter come Official Twitter Account of the Spokesman of Islamic Emirate of Afghanistan. Il suo account è seguito da 282mila persone, tra queste anche giornalisti accreditati ed esperti di Afghanistan, oltre che rappresentanti dei media italiani. L’account ha come immagine del profilo un microfono. A questo account sono affidate comunicazioni – chiaramente di parte – sull’andamento delle operazioni in Afghanistan, su quella che viene definita una transizione governativa e anche la diffusione di video dichiarazioni da parte di esponenti degli Emirati Islamici dell’Afghanistan.

L’account risulta iscritto a Twitter dall’aprile 2017: da quel momento, è stato un megafono importante per la diffusione di messaggi propagandistici legati all’estremismo islamico. Negli ultimi giorni – dall’inizio del mese di agosto – le comunicazioni di Zabihullah Mujahid si sono intensificate, con la produzione di oltre 15 tweet al giorno in media, compresi i video che hanno documentato l’avanzata dei talebani nel Paese dopo il ritiro delle truppe americane.

Ma non è il solo caso che dimostra come i talebani abbiano cambiato la propria strategia di comunicazione. Nel volersi evidentemente presentare come concilianti anche nei confronti dei media occidentali, un altro portavoce dei talebani – Shail Shaheen, anche lui su Twitter e anche lui descritto come Member of Negotiations Team and Polit/Office Spokesman for International Media – nelle ultime ore ha addirittura chiamato al telefono una giornalista della BBC, Yalda Hakim, che era in diretta con il notiziario.

L’obiettivo è stato quello di aver garantito che al momento, nel Paese, non c’è alcuna confusione, che i talebani stanno assicurando una transizione pacifica e che altro non sono che «servitori del popolo dell’Afghanistan che vogliono un governo islamico». La situazione, nel Paese, sembra essere la stessa di venti anni fa. Ma dal punto di vista della comunicazione, invece, qualcosa sembra essere cambiato.

Share this article