Cosa ne è stato dei politici sbarcati su TikTok in occasione della campagna elettorale 2022?

Che i politici sbarcati su TikTok in occasione delle elezioni politiche 2022, poi, dopo i risultati, lasciassero la piattaforma c'era da aspettarselo? Forse sì, ma non che diventassero «latitanti» in tal modo

30/09/2022 di Giorgia Giangrande

Durante la campagna elettorale delle elezioni politiche appena conclusesi lo scorso 25 settembre, diversi politici sono sbarcati su TikTok e questo da una parte ha destato parecchio stupore dall’altra altrettante critiche. In tale sbarco, però, c’era il barlume di speranza rispetto a un avvicinamento tra la classe politica e chi presidia la piattaforma (e non ci riferiamo unicamente alla generazione Z). Arrivare là dove le persone trascorrono il loro tempo è stata un’intuizione corretta da parte dei politici italiani (o dello staff che li supporta). Il punto però è che oltre ad arrivare, forse, sarebbero anche dovuti restare. Al di là dell’esito delle elezioni.

A distanza di una settimana da quest’ultimo, allora, quanti di questi sono rimasti?

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Un politico su TikTok, tutti i politici su TikTok

Vi abbiamo già raccontato della sparizione della pagina Facebook di Luigi Di Maio, ex capo politico del Movimento 5 Stelle, e del silenzio anche negli altri due social che utilizza maggiormente: Twitter e Instagram.

Luigi Di Maio, però, non è il solo ad aver iniziato un social detox o – in modo più plausibile – ad aver avviato una social strategy che, proprio a partire da quel silenzio, trova il suo inizio. D’altronde, i giorni successivi a quelli di qualsiasi grande evento, come possono esser state le elezioni politiche di quest’anno, sono quelli in cui i profili social dei diretti interessati riscuotono il più alto tasso di coinvolgimento da parte degli utenti. Discostandoci troppo dalla politica, ecco un esempio: durante la finale di un programma televisivo, i profili social dei finalisti schizzano in alto per numero di followers e chiunque stia guardando la tv in quel momento, non resiste alla curiosità di prendere il proprio smartphone e andare a cercare su Instagram quelle persone. È sempre così; è sempre più così.

Figuriamoci con i personaggi politici: punto prospettico verso cui convergono da giorni la stampa e tutti i media tradizionali e non.

Sarà per questo che, anche su TikTok – la piattaforma di questa campagna elettorale – regni sovrano il silenzio nei profili ufficiali di Carlo Calenda, Matteo Renzi e Giuseppe Conte?

25 settembre e poi? *Canto delle cicale*

I profili TikTok dei politici appena menzionati risultano fermi al 25 settembre o poco prima, dopodiché: il silenzio. Anzi, il canto delle cicale. Tra chi è assolutamente latitante su TikTok da giorni, non può essere menzionato però Alessandro Zan, l’esponente del PD che è stato eletto alla Camera dei Deputati e che, nel comunicare la notizia a chi lo segue, ringrazia «di cuore» quanti lo hanno votato. E non può nemmeno essere menzionato Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia che – a livello di audience – risulta il primo in assoluto con i suoi 677 mila followers. Dopo le elezioni, ha subito postato un TikTok e, quando qualcuno gli riconosce il merito di essere rimasto sulla piattaforma con il commento «Oh! Grazie per non averci abbandonato su TikTok», Silvio Berlusconi risponde: «Ve lo avevo promesso!».

@silvio.berlusconi Da oggi, grazie al vostro affetto e ai tantissimi voti ricevuti, lavorerò con tutte le mie forze per il nostro paese. #silvioberlusconi #berlusconi #neiperte ♬ suono originale – Silvio Berlusconi

Negli ultimi giorni, però, Silvio Berlusconi ha avuto nuove ragioni per festeggiare: il suo compleanno, per dirne una, e la sua torta a piani in cui  a ogni livello corrispondeva un’impresa della sua vita: l’edilizia, la televisione, il calcio e la politica. Il video della torta ha superato i 2 milioni di visualizzazioni.

@silvio.berlusconi♬ suono originale – Silvio Berlusconi

I numeri di Silvio Berlusconi non devono stupirci, perché – al di là dell’appartenenza politica, dell’esito delle elezioni e dal contrasto tra amatorialità e professionalità più o meno voluta – il leader di Forza Italia ha trovato il modo per rimanere sulla piattaforma. O comunque, il modo per continuare a far parlare di sé: senza troppo badare alla strategia del silenzio post elezioni o a chi, dopo essere sbarcato su TikTok per raccogliere consenso, ha deciso di naufragare nel dimenticatoio.

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