Che fine hanno fatto gli account social di Luigi Di Maio?
Una nuova strategia oppure un'assenza significativa?
30/09/2022 di Redazione
È subito saltata all’occhio un’assenza, nella giornata di ieri. La pagina Facebook di Luigi Di Maio – un vero e proprio nucleo aggregatore, con i suoi 2,4 milioni di followers – non risulta più visibile. Si tratta di una circostanza che sta andando di pari passo con il silenzio social post-elettorale del leader di Impegno Civico. Nei giorni scorsi avevamo segnalato che, dopo le elezioni e dopo il modesto risultato della sua lista (con la conseguente mancata elezione in parlamento), il profilo Facebook era stato bersagliato e preso di mira da haters che attaccavano il ministro degli Esteri ancora in carica.
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Pagina Facebook Di Maio: che fine ha fatto?
Potrebbe essere stata una scelta dello staff di comunicazione dell’ex capo politico del Movimento 5 Stelle: mettere per qualche tempo in stand-by la pagina, aspettando momenti migliori per riportarla in vita. Si tratta di una funzionalità che Facebook prevede, dunque non c’è nulla di strano a utilizzarla. Certo, si tratterebbe – nel caso – di una scelta conservativa: un modo, forse, per evitare l’accavallarsi di sterili polemiche nei commenti a post di una volta. Magari uno stop in attesa di un restyling.
Difficile immaginare che tutto questo non faccia parte di una strategia social coordinata: anche sulle altre due piattaforme dove Di Maio è maggiormente presente, Instagram e Twitter, il silenzio digitale va avanti da qualche giorno. Su Instagram, l’ultimo post è quello del 25 settembre. Su Twitter, addirittura precedente. Bisognerà monitorare l’attività di Di Maio nei prossimi giorni. Difficile pensare a un suo disimpegno totale dalle piattaforme social (lì dove parte del consenso politico che, negli anni, il fondatore di Impegno Civico era nato e si era sviluppato). Luigi Di Maio, almeno su Facebook, tornerà.