La pioggia di fumo e sassi che ha ucciso un soldato in Giappone | VIDEO

23/01/2018 di Redazione

Un soldato è morto per l’eruzione avvenuta oggi in Giappone del vulcano Kusatsu-Shirane, nella prefettura centro-orientale di Gunma, tornato attivo per la prima volta dopo 35 anni, dal 1983. Il risveglio del vulcano, situato vicino a un resort sciistico, ha causato una valanga e la fuoriuscita di cenere e grandi massi di lava. La vittima al momento dell’eruzione era impegnata in un allenamento di sci. Il soldato era rimasto ferito gravemente dalla pioggia di sassi fuoriuscita dal vulcano. Non ce l’ha fatta.

Eruzione di un vulcano e pioggia di fumo e rocce in Giappone, muore un soldato: video

La tv giapponese ha mandato in onda le immagini della fitta colonna di fumo e rocce che rotolavano giù lungo il lato innevato del vulcano, verso le piste da sci. «Uno dei sei membri delle Self Defence Forces feriti nell’incidente è morto dopo essere rimasto coinvolto nella valanga», ha riferito ad Afp un portavoce del ministero della Difesa. Si tratta di sei membri della fanteria che erano in missione di addestramento in montagna. Circa 100 persone sono state evacuate dalla stazione sciistica. Oltre ai cinque soldati, altre 10 persone sono rimaste ferite, cinque delle quali in modo grave. Tra i feriti ci sono quattro persone che si trovavano su una cabinovia e sono state colpite da schegge di vetro. «La cabina in cui mi trovavo si è bloccata all’improvviso. La finestra si è rotta e ho avuto paura. Una delle cabine davanti era coperta di cenere, allora ho realizzato che si trattava di un’eruzione», ha raccontato uno sciatore.

 

 

(Foto da video pubblicato su Twitter)

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