La piattaforma UNICA spiegata dal Ministero dell’Istruzione

Abbiamo intervistato la dottoressa Annarita Lina Marzullo, dirigente dell’ufficio statistica del Ministero dell'Istruzione e del Merito, che ci ha spiegato nel dettaglio la genesi, le caratteristiche e le funzionalità del nuovo portale. Tutto in linea con la digitalizzazione della Scuola

14/11/2023 di Enzo Boldi

Dallo scorso 11 ottobre, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato online la piattaforma UNICA. Si tratta di un portale che ha come obiettivo primario quello di realizzare un ponte digitale tra studenti, genitori, docenti e dirigenti scolastici. Si tratta di una iniziativa che segue quel tragitto chiamato “digitalizzazione” della Pubblica Amministrazione, con un focus sulla cosiddetta “Scuola 4.0” indicata anche all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Per avere dei chiarimenti sulla genesi e su alcuni dettagli tecnici, Giornalettismo ha contattato il MIM.

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Viviamo in un’epoca storica in cui tutto è digitalizzato. Anche le nostre più banali azioni quotidiani vengono, nella maggior parte dei casi, svolte anche attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie. E nel continuo percorso di aggiornamento al passo con i tempi, la piattaforma UNICA ricalca al meglio quelle che oramai sono diventate delle necessità: «La nuova piattaforma UNICA nasce nel programma “Semplificazione 2023” del Ministro Valditara – ci hanno spiegato la dottoressa Annarita Lina Marzullo, dirigente dell’ufficio statistica del Ministero dell’Istruzione e del Merito -. Progettata per essere il fulcro di tutti i servizi e le informazioni essenziali per la vita scolastica, UNICA si propone come un ponte virtuale tra studenti e famiglie, alimentando la partecipazione attiva alle iniziative scolastiche. La sua struttura, divisa in tre aree principali – Orientamento, Vivere la scuola e Strumenti – garantisce un accesso facile e veloce alle risorse necessarie per un percorso educativo integrato e informato».

Piattaforma UNICA, le risposte del Ministero dell’Istruzione

Il lancio dello scorso 11 ottobre è stato solamente il primo passo per una piattaforma destinata a diventare uno strumento integrante del rapporto tra interno ed esterno. Tra la Scuola (intesa non solamente come istituzione), gli studenti e i genitori. Tra presente e futuro, perché si parla anche di quel che succede nel bel mezzo di un percorso scolastico senza perdere di vista le prospettive su quel che accadrà subito dopo: «In un panorama in rapida evoluzione, UNICA si posiziona all’avanguardia sui temi dell’orientamento dopo la pubblicazione delle Linee guida per l’orientamento del 2022 – prosegue la dottoressa Marzullo a Giornalettismo -. Strumenti come l’E-Portfolio, i dati sull’offerta formativa in Italia e le analisi statistiche sulle scelte educative dei giovani offrono una panoramica completa delle possibili scelte a studenti e genitori. L’alleanza con Unioncamere, suggellata da un protocollo di intesa con il Ministero, arricchisce UNICA con statistiche importanti sul mondo del lavoro, rendendola un punto di riferimento indispensabile per supportare decisioni di carriera informate. Tutte queste informazioni sono dei tasselli fondamentali per la scelta dei giovani soprattutto se si collegano alle iscrizioni per il prossimo anno scolastico. In questo contesto, “UNICA diventerà l’unico punto di accesso anche per le Iscrizioni On Line e renderà il processo di scelta e compilazione della domanda ancora più facile ed immediato».

I rapporti tra studenti/genitori e docenti/tutor

Particolare attenzione è posta sull’E-portfolio, uno strumento che consente di avere un quadro delle attività e delle certificazioni ottenute da uno studente nel corso del suo percorso scolastico. Inoltre, è una soluzione che permette anche ai genitori di gestire i rapporti con il personale scolastico: «UNICA non è solo una risorsa informativa, ma anche un luogo di interazione. L’E-Portfolio include un calendario condiviso per studenti e genitori, permettendo loro di incontrarsi con i docenti tutor. Questo strumento di comunicazione, pur non essendo obbligatorio, rappresenta un’opportunità aggiuntiva per le scuole, ampliando le vie di comunicazione e collaborazione per rafforzare l’alleanza scuola-famiglia».

Relazioni, come detto, tra l’esterno (il singolo istituto scolastico), gli studenti e i genitori. E ogni scuola, ogni dirigente scolastico e ogni segreteria avrà dei compiti ben precisi, ha spiegato a GTT la dottoressa Marzullo, da seguire per procedere con questa importante integrazione digitale: «Ogni istituto gioca un ruolo vitale in UNICA. I dirigenti scolastici hanno accesso a un cruscotto di sintesi per monitorare le metriche chiave del proprio istituto (studenti, classi, n. tutor…) e delle attività di orientamento. In questo modo i DS potranno “avere il polso” della situazione mediante un’interfaccia intuitiva e semplice da navigare. Le segreterie scolastiche sono incaricate di assicurare la piena funzionalità dei servizi, integrando studenti, genitori e docenti nel sistema. I docenti potranno visualizzare l’E-portfolio di studenti e studentesse, creando un ambiente di apprendimento più interconnesso e reattivo alle specificità di ciascuno».

I dati e la digitalizzazione

Come ogni piattaforma digitale che si rispetti, per essere aggiornata costantemente (e offrire un quadro della situazione il più attuale possibile, alla base del sistema ci sono i dati. E quando si parla di dati, non si può non fare riferimento alla privacy. Stando a quanto indicato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, tutto quel che viene utilizzato per “alimentare” la piattaforma UNICA rispetta in toto i paletti del GDPR: «I dati che sono alla base di UNICA provengono dal sistema informativo del MIM, rispettando le normative sulla privacy. Questo sistema elimina la necessità per le scuole di duplicare l’invio di dati, ottimizzando il processo e assicurando l’accuratezza delle informazioni. Ad esempio, i dati previsti nella sezione “Percorso di studi” dell’E-Portfolio sono di fonte anagrafe nazionale degli studenti e già sono comunicati dalle scuole con modalità telematiche consolidate e previste dalla norma».

Semplificazione e digitalizzazione nella e per la Scuola. La piattaforma non sarà solamente un’interfaccia, ma un elemento fondamentale nel presente e nel futuro più immediato. Per rimanere sempre al passo con i tempi: «L’introduzione di UNICA rappresenta un nuovo capitolo della digitalizzazione del settore educativo – ha concluso la dottoressa Marzullo. La piattaforma non solo semplifica l’accesso a servizi esistenti ma apre anche nuove strade per l’interazione e l’apprendimento digitali, gettando le basi per un cambiamento importante nel panorama educativo italiano».

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