Perché il MIM ha deciso di creare la piattaforma UNICA?

Il ministero dell'Istruzione ha lanciato questa piattaforma digitale per catalizzare tutti i contenuti legati alla scuola in un unico contenitore

14/11/2023 di Gianmichele Laino

Un unico punto d’accesso, tutto orientato al digitale. Da qui si passa a utilizzare ogni servizio legato al mondo della scuola, da quello dell’orientamento, fino ad arrivare agli strumenti necessari per vivere la quotidianità delle aule e dei percorsi formativi. Si chiama Piattaforma Unica ed è stata lanciata recentemente, lo scorso 11 ottobre, dal ministero dell’Istruzione e del Merito, su richiesta specifica del titolare del dicastero, Giuseppe Valditara.

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Piattaforma UNICA, cos’è e come dovrebbe funzionare

Innanzitutto, attraverso la sezione dedicata al percorso scolastico, la piattaforma UNICA serve a monitorare – di fatto – l’andamento dello studente e la sua interazione con il mondo dei docenti, grazie anche al supporto delle famiglie. Sarà possibile, ad esempio, all’interno della piattaforma UNICA creare un e-portfolio che possa aiutare a tenere traccia sia del percorso dell’alunno all’interno delle mura della scuola, integrandolo con le sue attività extra-scolastiche. Sempre in questa sezione sarà possibile avvalersi di un docente tutor, necessario a supportare l’alunno nello svolgimento di alcuni compiti assegnati.

Tuttavia, la piattaforma UNICA si propone soprattutto come supporto alla popolazione scolastica nelle scelte da effettuare durante il loro percorso (soprattutto la fase di orientamento che guida l’alunno dalla scuola secondaria di primo grado alla scelta della scuola secondaria di secondo grado, oppure nella scelta dell’università dopo il diploma). Da qui, la necessità anche di indicare una sezione che possa essere utile per fornire tutte le documentazioni necessarie alle iscrizioni.

Il titolare dei dati personali degli studenti e di chiunque abbia accesso alla piattaforma è il ministero dell’Istruzione, ma anche le scuole avranno la loro parte, quando si tratta di erogare servizi specifici nell’ambito del polo di riferimento. «Con il lancio di Unica – ha detto il ministro Valditara – ribadiamo il nostro impegno a rendere l’istruzione più accessibile, efficiente e orientata al futuro. Questa piattaforma è stata progettata insieme ai principali attori della scuola con l’obiettivo di dare risposta a bisogni concreti, garantendo semplicità e immediatezza nella fruizione dei servizi. La sua introduzione è una tappa fondamentale nel percorso verso l’eccellenza nell’educazione italiana e il rafforzamento dell’alleanza scuola-famiglia».

I dati della piattaforma: saranno 10mila le scuole statali e paritarie inserite al suo interno, per un totale di più di 6,5 milioni di studenti, circa 8 milioni di genitori, delegati, tutori o responsabili genitoriali, e più di 1 milione di persone che lavorano ogni giorno nella scuola.

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