Passionflix, il servizio di streaming per contenuti erotici di Tosca Musk

Potrà non essere famosa quanto suo fratello ma con il suo Passionflix Tosca Musk si è ritagliata una nicchia di appassionati di certo non da poco

03/06/2022 di Ilaria Roncone

Elon Musk è il più famoso ma ci sono altri Musk che hanno ruoli di spicco nel mondo della tecnologia. Parliamo di Tosca Musk, sorella di Elon che – a 47 anni – possiede il servizio di streaming romantico e erotico Passionflix. La base di fan è molto più piccola rispetto a quella di un servizio di streaming tradizionale come può essere Netflix o Prime Video, però è sicuramente molto fedele data la tipologia di contenuto estremamente di nicchia. Lo scopo di Tosca Musk non è quello di fornire un servizio pornografico – la piattaforma non ammette nudi frontali al di sotto della vita – ma quello di raccontare trame romantiche.

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La storia di Passionflix

Il costo del servizio è 6 dollari al mese e pagare dà la possibilità di accedere a tipologie di contenuto quali adattamenti di romanzi rosa, contenuti originali e materiale su licenza. Secondo quanto riporta il NYT – che l’ha paragonato a un Hallmark Channel versione sexy – la società, che esiste dal 2017, ha raccolto quasi 22 milioni di dollari di finanziamenti iniziali. Il numero degli abbonati a Passionflix non viene reso noto e il numero di dipendenti è pari a sei. Recentemente è stato inaugurato anche un incontro di tre giorni chiamato PassionCon e le date del 2023 devono essere decise.

Il pubblico a cui la piattaforma prova a rivolgersi sono gli appassionati di contenuti romantici di ogni tipo che non ricevono tanta attenzione a Hollywood quanto quella riservata a generi considerati più maschili. L’idea a Tosca Musk è venuta quando si è resa conto di quanto fosse difficile trovare acquirenti per contenuti tipici della tv romantica, scegliendo di fondare un’azienda che andasse in questa direzione.

Quando il NYT ha esplicitamente domandato se il fratello Elon avesse investito nella sua azienda, la sua risposta è stata arguta: «È difficile per me rispondere a questa domanda. Se dico che è un investitore, allora tutti dicono: ‘Oh, ha solo fatto pagare il fratello’. E se dico che non ha investito, tutti dicono: ‘Non la sostiene’».

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