Sarà il caldo, ma c’è gente che condivide la bufala di Papa Francesco morto a Guantanamo
Una finta copertina del Time (già emersa in altre fake news del passato) viene spacciata per notizia vera sui social
07/07/2021 di Enzo Boldi
Simbolo di un sistema in decadenza che, nonostante si sia già arrivati a toccare il fondo, spinge gli utenti social a scavare per finire ancora più in basso. La genesi delle fake news sulle varie piattaforme digitali è ormai conclamata: si scegli il trending topic del giorno e si utilizza per creare paradossali bufale che diventano immediatamente virali. L’ultimo di questi paradossi riguarda una (finta) copertina del Time che mostra il Pontefice (oggi ancora ricoverato all’Ospedale Gemelli di Roma dopo un’operazione chirurgica al colon) con indosso la tipica divisa arancione fatta indossare ai detenuti nelle carceri americane. Il tutto accompagnato dal testo: “Papa Francesco morto, giustiziato a Guantanamo nel 2020″.
LEGGI ANCHE > La notizia che in Svizzera vendano farmaci per rimuovere i vaccini è una bufala
L’immagine della finta copertina del Time con Papa Francesco detenuto a Guantanamo è una palese bufala. Si tratta di un mero fotomontaggio a cui, però, qualcuno ha realmente creduto. E, infatti, ha accompagnato la foto con un commento ancor più fuorviante: «È morto esecutato a Guantanamo il 24 marzo 2020! Difficile eliminare i mostri dalla testa..Ma è morto!! E con lui si chiuse il 9° cerchio». Nota a margine: uno degli utenti (qui sotto lo screenshot con il nome oscurato) che ha condiviso questa paradossale bufale, è una persona che pubblica sulla propria bacheca social una quantità smodata di bufale (sulla pandemia, sui vaccini e sui massimi sistemi del mondo).
Papa Francesco morto giustiziato a Guantanamo, la bufala
Come spiegano i debunker di FactaNews, infatti, questa prima pagina non compare in nessuna delle copertine inserite all’interno dell’archivio della rivista Time. Inoltre – e questo rende la vicenda ancor più paradossale – questa immagine artefatta non è affatto nuova. La si trova, per la prima volta, su un blog cospirazionista americano. E parliamo, addirittura, del 2016. Poi, con l’esegesi QAnonista, è stata tradotta e resa ancor più complottista (qui sotto l’immagine, ma non linkeremo per non fare facile pubblicità a portali ricchi di fake news).
Una teoria, quella dell’arresto per pedofilia e traffico di minori, che avevamo già incontrato nel mese di gennaio del 2021. Ovviamente, anche se non dovrebbe esser necessario specificarlo, la storia di Papa Francesco morto a Guantanamo (così come quella del suo arresto) è completamente inventata. Ma sui social, ormai, vale tutto.