Cosa c’è di positivo e cosa c’è di negativo nei numeri del coronavirus del 13 maggio
13/05/2020 di Redazione
Dopo lo spavento della giornata di ieri, in cui il numero dei contagi era tornato a salire sopra quota mille (ma, come era stato spiegato dalla Protezione civile, occorreva inserire un conguaglio di oltre 450 persone contagiate relative alla regione Lombardia nei giorni precedenti), oggi la curva del contagio torna a essere coerente con l’andamento degli ultimi giorni. Un dato senza dubbio confortante, dal momento che da oggi in poi potranno essere presi in considerazione anche elementi relativi all’inizio della cosiddetta fase 2, quella in cui è stato consentito al cittadino di uscire liberamente dalla propria abitazione a partire dal 4 maggio. I numeri coronavirus 13 maggio segnano 888 nuovi contagi (+0,4%) e 195 morti in più rispetto alla giornata di ieri: gli attualmente positivi sono sotto quota 80mila (78.457 persone).
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Numeri coronavirus 13 maggio, cosa c’è di positivo
I dati di oggi fanno tirare un sospiro di sollievo. I contagi restano sotto controllo, anche se i decessi faticano a scendere. Il primo dato è incoraggiante, dal momento che l’allentamento del lockdown, almeno in questi primi giorni, non sembra ancora far intuire aumenti di ritorno della curva del contagio. Sui decessi, però, c’è ancora molto da fare: se è vero che non si assiste più ai numeri record delle scorse settimane, è comunque importante abbassare ancora di più questa soglia con cui, purtroppo, dovremo abituarci a convivere anche nei prossimi mesi.
Numeri coronavirus 13 maggio, cosa c’è di negativo
Molise +3,9% Liguria +0,8% Piemonte +0,6% Lazio +0,5% sono le regioni in cui si è registrato un incremento maggiore di contagi. Per il Molise, nella fattispecie, oggi si assiste a una vera e propria impennata in termini percentuali dovuta all’individuazione di un focoloaio in regione che, tuttavia, dovrebbe essere abbastanza controllato e non dovrebbe compromettere la buona risposta della regione all’epidemia.