Si chiamano Mascherine tricolori ma sembrano non aver capito come si indossa correttamente
Almeno questo è quello che sembra guardando la locandina della manifestazione che stanno organizzando sabato a Roma
30/10/2020 di Ilaria Roncone
“Organizziamo manifestazioni contro il Governo”: questo è quello che si legge sulla pagina Facebook Mascherine tricolori. Sono 26.640 le persone che hanno messo mi piace e 37.850 quelle che la seguono. Proprio su questa pagina è comparso il manifesto di una manifestazione organizzata a Piazza Campo de’ Fiori questo sabato, 31 ottobre, alle ore 16. Per l’occasione è stato anche adottato l’hashtag #mascherinetricolori. Della locandina, al di là di tutto, salta sicuramente all’occhio che ancora non è stato recepito correttamente l’utilizzo della mascherina (tenuta al braccio invece che in faccia).
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Manifestazione Mascherine tricolori Roma
Sulla pagina Facebook è stato dedicato un post alle ragioni che muovono le persone che manifesteranno: la richiesta di dimissioni del governo e del ritiro dell’ultimo Dpcm che mette in ginocchio i commercianti “senza alcun sostegno alle imprese” – con buona pace del decreto ristori. Nel post viene sottolineato come le Mascherine tricolore facciano manifestazioni dalla scorsa primavera «censurate dai media che hanno dato risalto solo agli scontri dei centri sociali ed alle devastazioni delle vetrine degli immigrati». Come si nota, nella locandina dedicata compare la sagoma nera di una persona che la mascherina tricolore la indossa al braccio.
La mascherina che dovrebbe stare in faccia
Considerato anche il nome del gruppo, che mette la mascherina in primo piano, sarebbe opportuno promuovere altri tipi di messaggi che riguardano il dispositivo di protezione individuale. Di manifestazioni ne stiamo vedendo molte in questo periodo – non solo quelle violente balzate maggiormente agli onori di cronaca come quelle di Napoli, Roma e Torino -: ci sono anche proteste statiche, in cui la distanza di sicurezza viene rispettata e i partecipanti indossano la mascherina come stabilito dalle regole che mirano a contenere la diffusione del virus. Manifestare è un diritto di tutti quanti e va fatto con cognizione di causa e rispettando le regole per evitare di correre il rischio di contagiarsi.