Il comune di Roma darà la cittadinanza onoraria a Manuel Bortuzzo

19/02/2020 di Enzo Boldi

Era il 3 febbraio del 2019, la notte in cui cambiarono le prospettive di vita di Manuel Bortuzzo. Lui, astro nascente del nuoto italiano, venne colpito dai proiettili sparati in piazza Eschilo – nel quartiere romano dell’Axa – da due folli. La paura, il risveglio e la notizia della lesione midollare arrivarono nel giro di poco tempo. Ma lui non ha mai mollato e le sue prospettive – seppur diverse fino a quel giorno – hanno mostrato una forza d’animo spettacolare. Un grande esempio per tutti che sarà premiato anche dal Comune di Roma che, a breve, lo omaggerà con la cittadinanza onoraria.

LEGGI ANCHE > Il messaggio di Manuel Bortuzzo: «Se con me la vita è stata bastarda, con te non ha avuto pietà»

La decisione è stata comunicata dalla prima cittadina di Roma Virginia Raggi che, con un post rilanciato nella serata di martedì sul proprio profilo Twitter, ha detto di esser d’accordo con quanto richiesto dall’Assemblea capitolina, dando il via all’iter che porterà alla concessione di questo riconoscimento simbolico. Perché la storia di Manuel Bortuzzo è stata un vero e proprio simbolo non solo all’ombra del Colosseo, ma per l’Italia intera.

Manuel Bortuzzo sarà cittadino onorario di Roma

«Sarà un onore per me conferire quanto prima quest’onorificenza a Manuel, grande esempio di coraggio e tenacia», ha sottolineato il sindaco su Twitter. La notizia è stata commentata anche dallo stesso ragazzo triestino, classe 1999, che nelle sue Instagram Stories ha commentato limitandosi a un cuore rosse in segno di amore e riconoscenza nei confronti di una città che lo ha accompagnato e seguito da vicino in tutte le sue tappe dopo la tragedia.

La resilienza del campione

Ma la tragedia è stata resa minore dall’atteggiamento con cui Manuel Bortuzzo ha reagito a quel che gli è accaduto. Il dolore per quella vita scritta da astro nascente del nuoto è stato soffocato dalla sua voglia di vivere e reagire a quel che il maledetto proiettile sparato da una folle mano, è stato soppiantato dalla sua gioia e forza di vivere. La resilienza del campione, ora, verrà riconosciuta, seppur simbolicamente.

(foto di copertina: da profilo Instagram)

Share this article