Luigi Di Maio e la proposta di dimezzamento degli stipendi piena di errori grammaticali
16/02/2018 di Redazione
Non è chiaro se sia stato un trappolone o se c’è proprio la sua mano ma Luigi Di Maio ha lanciato una proposta di dimezzamento degli stipendi dei parlamentari, verso le altre forze politiche, piena di errori grammaticali.
“Far votare in Parlamento a tutto il gruppo che rappresento, una legge che dimezzA le indennità e introducE la rendicontazione dei rimborsi spesA”
La correzione la propone su Twitter, con ironia, il giornalista Marco Castelnuovo:
“Far votare in Parlamento a tutto il gruppo che rappresento, una legge che dimezzI le indennità e introducA la rendicontazione dei rimborsi spesE”
Caro @luigidimaio, abbi pazienza. Tre errori in due righe non si possono vedere.
L’italiano è importante. Su, correggi
“a Far votare in Parlamento a tutto il gruppo che rappresento, una legge che dimezzI le indennità e introducA la rendicontazione dei rimborsi spesE” pic.twitter.com/lrexOinuKe
— Marco Castelnuovo (@chedisagio) 16 febbraio 2018
La foto è bella in mostra qui, sul blog delle Stelle. E ci viene in mente….